Vi proponiamo un’intervista con il fenomeno del poker online Goffredo “JUSTICE89” Quattrocchi realizzata dal nostro inviato Luca Barbi. Il pro del team online di Joka Poker si è piazzato in 54esima posizione all’IPT di Campione.
Dopo essere stato per circa due livelli in testa, il bravissimo Goffredo Quattrocchi si è dovuto accontentare di 4.150 franchi svizzeri di premio. Purtroppo un eliminazione, per certi versi sfortunata, ha interrotto la corsa al titolo di questo main event dell’IPT campione 2011, a seguire il racconto del torneo fatto dallo stesso giocatore al nostro inviato.
Il Filosofo: Siamo in compagnia di un grandissimo del poker online italiano che anche qui, all’IPT Campione, si è confermato un ottimo giocatore. Diamo il benvenuto su PIW a Goffredo “JUSTICE89” Quattrocchi.
JUSTICE89: Ciao a tutti. Per me è stato davvero un bel torneo tranne per l’ultima mano che potevo evitare di giocare. Una mano da circa 890.000 chips. Da under the gun apre un opponent per 9.000 chips su bui 2.000/4.000, io flatto con 9-10 di cuori e tutti foldano tranne lo small blind che decide di chiamare. Al flop scendono Q-7-7 con un cuori, lo small blind opta per il check, l’original raiser betta per 6.000 chips e flatto ovviamente per prepararmi il bluf al turn o al river, visto che il giocatore in questione, chipleader del torneo, apriva su tutte le mani con qualsiasi carta. Folda invece lo small blind. Al turn scende il J di cuori che apre diversi draw, il colore con possibilità di scala reale e la bilaterale. L’OR betta per 22.000 chips, io raiso per 45.000, oppo rilancia fino a 78.000 e mi limito al call. Il river è un 2 di cuori che mi fa chiudere il colore, lui spinge l’all in e decido di chiamare instant convinto di essere sopra, invece lui gira J-J per il full e sono fuori.
Il Filosofo: Comunque vai a premio per 4.150 franchi, alla fine è un buon risultato per te. Sei stato il primo nella classifica dei grinder fino a un paio di settimane fa e per questo ti chiedo se è ancora possibile grindare i sit’n’go o bisogna inventarsi qualcosa per andare avanti?
JUSTICE89: Diciamo che oggi di sit’n’go ne partono davvero pochi e quei pochi che si giocano cerco di farli tutti. Però quando prima potevi giocare anche x16 adesso, su Joka Poker, ne partiranno al massimo 25/30 al giorno, parlo ovviamente dei 30 euro. Con l’arrivo del poker cash game i sit non partono più come prima.
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Il Filosofo: Quindi ora giochi anche il poker cash game e sit’n’go insieme?
JUSTICE89: Ho provato ma quando gioco MTT, sit’n’go e poker cash game insieme succede spesso che tilto per il cash perchè perdo e mando in fumo tutto, anche quello che di buono faccio nei sit e nei tornei, dove vado bene.
Il Filosofo: I tuoi prossimi impegni nel poker live?
JUSTICE89: Credevo davvero di fare un ottimo risultato qui a Campione, essendo stato anche chipleader per due livelli. Adesso spero che Joka Poker mi sponsorizzi anche per altri tornei di poker live importanti come questo, ho molta voglia di giocare ad alti livelli.
Il Filosofo: Ascolta, qualcuno ha detto che nel poker contano soprattutto bankroll e posizione, sei daccordo con questa analisi o manca qualcosa all’equazione?
JUSTICE89: Il bankroll è tutto, la posizione è ovviamente importante ma il bankroll è davvero tutto.
Scritto da Giuseppe “Pidduv” Messineo