Ecco per gli amici di PokerItaliaWeb una bella intervista realizzata dal nostro inviato, all’IPT di Campione, Luca Barbi. Questa volta ascolteremo i commenti a caldo di Andrea Carini, del team pro Sisal Poker, out in 26esima posizione.
Purtroppo l’avventura del Team Pro Sisal Poker Andrea Carini all’IPT di Campione, che quest’oggi incoronerà il suo vincitore, è terminata al Day3 al 26° posto, assicurandosi comunque un premio di 5.200 CHF. Andiamo ora a scoprire i dettagli dell’intervista fatta dal nostro inviato Luca Barbi al campione del Team Sisal Poker Andrea Carini.
Il Filosofo: Siamo in compagnia di Andrea Carini, purtroppo appena eliminato qui al Main Event dell’IPT di Campione, a cui chiediamo la cortesia di raccontarci la mano della sua eliminazione.
Carini: Andrea Dato, che sta aprendo parecchio, rilancia da bottone con A-2 e io rimasto con solo 13 bui, dopo aver iniziato la giornata con circa 25 bui, decido di mandare la vasca con Q-J. Andrea Dato penso che non possa foldare e vince il colpo, eliminadomi.
Il Filosofo: Hai appena disputato quello che è il secondo IPT più numeroso mai disputato. Volevamo sapere, quali difficoltà aggiunge un evento di questo spessore, con un field così numeroso, a quelle che normalmente sono già le difficoltà di un MTT?
Carini: Sicuramente, il livello medio dell’IPT s’è alzato molto nell’ultimo periodo, e anche i premi in palio attirano tanti player, soprattutto i grandi poker pro del circuito, compresi stranieri, e arrivare in fondo è sempre più difficile.
Il Filosofo: Per quanto riguarda invece l’attività online di Andrea Carini?
Carini: Tutto bene, fin troppo bene forse: cash game ho fatto un ottimo inizio, sit&go come saprete sono finalmente ritornato in testa nella classifica dei Grinder. Gli obiettivi di quest’anno sono stati raggiunti ampiamente, ora pensiamo all’anno che verrà.
Il Filosofo: A tal proposito, visto che il nuovo anno è alle porte, è possibile per un grinder mantenere sia l’attività ai tavoli sit&go sia quella cash o prima o poi dovremmo arrivare ad una soluzione esclusiva?
Carini: Personalmente riesco a mixare bene entrambe, riuscendo a tablare bene sia sit&go che heads-up cash. Sicuramente quando il livello si farà più alto lì si dovrà valutare bene, perché affrontare un ottimo avversario in heads-up cash game al nl1000, conviene certamente concertarsi su quello. Ovviamente se manca action bisogna allargare propri obiettivi.
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Il Filosofo: Ultima domanda che ti faccio, riguarda proprio agli stake del cash, si parla ovvero si parla spesso di un nl1000 o addirittura nl2000 6-max con dei livelli già saturati dai reg, con una mancanza dei “fish” ai tavoli. Per quanto riguarda invece gli heads up cash, si potrà ripetere questa sorte di limbo che c’era nell’HU nella modalità torneo oppure credi che anche lì il rischio di saturare l’ambiente sia alto?
Carini: Diciamo pure che negli HU rispetto al sit&go è un po’ diverso, essendoci solo due persone c’è uno pseudo reg o reg contro un'altra persona che può essere un reg oppure un fish. Diciamo pure che un fish, o comunque un giocatore random, è attirato più da una partita heads-up, quindi per ora io ho visto che il volume, a differenza del 6-max, il volume random è ancora abbastanza buono. Penso quindi che l’heads-up sia la disciplina che ne rilenterà meno di questo affollamento di reg.
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