Qualche giorno fa ci siamo chiesti se sia giusto utilizzarlo ai tavoli. Oggi proviamo a girare la questione chiedendoci se sia sbagliato non usarlo? Stiamo parlando dell’HUD in-game, uno strumento utile ma a doppio taglio.
Qualche giorno fa un amico mi ha posto una domanda molto interessante: “È sbagliato giocare senza l’HUD?” La domanda in questione mi interessava anche in virtù dell’articolo che ho scritto in merito poco tempo fa circa la correttezza, molto discussa nell’ambiente, nell’uso dell’HUD in-game.
Giusto o sbagliato? La risposta come al solito non può e non deve essere univoca e molto dipende dalle motivazioni e dagli scopi per cui ci mettiamo ai tavoli della nostra room preferita. Dire che l’HUD sia necessario a tutti i giocatori sarebbe altrettanto scorretto quanto sostenerne l’inutilità per tutti quanti. Il primo discrimine è dunque questo: giochiamo solamente per divertimento oppure abbiamo seri piani lucrativi sul poker?
Se mono-tabliamo l’HUD non è fondamentale
Se giochiamo solo per divertirci qualche ora alla settimana l’HUD non è tra le nostre necessità. Possiamo tranquillamente fare a meno di spendere soldi, tempo ed energia necessari per utilizzarlo e comprenderlo al meglio. Non solo, probabilmente avremo a che fare anche con leak più o meno grandi che renderebbero inutile l’apporto di questo strumento. Nel caso in cui il nostro approccio sia più professionale, allora è consigliabile utilizzare l’HUD per limare ancora di più il nostro stile al tavolo.
Arrivati a certi livelli di multitabling giocare senza HUD significa perdere valore
Non per forza l’HUD ci migliora. Un altro punto focale del discorso è la comprensione di tutti quei numeri. Abbiamo voglia di impegnarci e studiare attentamente il significato dei parametri che ci vengono proposti in fase di gioco? Se la risposta è no è altrettanto chiaro che lo strumento si rivelerà inutile. Ma non solo: una conoscenza sommaria dei dati dei quali saremo a disposizione non ci consentirà di migliorare altrettanto sommariamente il nostro gioco, anzi al contrario, tenderà per lo più a peggiorarlo, inducendoci a giocate non correlate o correlate in parte, con la natura reale dei nostri avversari.
In conclusione. L’HUD è uno strumento molto utile ed io sono fra coloro i quali appoggiano il suo utilizzo. Ma la sua utilità è garantita solo nel caso in cui l’utente stesso, il fruitore, voglia dedicarsi allo studio con vera dedizione. In caso contrario, molto meglio concentrarsi sui propri tornei facendo affidamento sulle nostre “umane” capacità di lettura.
scritto da Luca ‘ilFilosofo‘ Barbi
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