Il Poker Polacco è un gioco in continua evoluzione e come tale, ha necessitato in questi ultimi tempi di numerosi tentativi al fine di perfezionarne il regolamento. Vediamo i cambiamenti più significativi che vanno a migliorare il poker polacco.
Abbiamo già parlato di Poker Polacco in un articolo presentato qualche tempo fa. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e com’è normale che sia per un gioco in continua evoluzione, anche qualche regola è stata modificata rendendo il gioco ancora più divertente e tecnico. Vediamo le principali modifiche.
Colori e scale. Come in molti avranno notato uno dei principali problemi del Polacco erano i colori che, arrivati ad un certo punto della partita, tendevano a falsare completamente la tecnicità del gioco. Dopo aver tentato varie strategie — tra le quali quella che vi proponevo nell’articolo precedente di declassare il colore in caso di 20+ carte distribuite — la soluzione più naturale è stata quella di abolire completamente la chiamata. Se di primo acchito teorico può sembrare un provvedimento drastico, fin dalla prima partita ci si potrà rendere conto facilmente di quanto migliore sia la giocabilità e, con la chiamata di molte carte, aumenterà di molto il tasso tecnico della partita.
Ma le modifiche non finiscono qui. Partiamo dal numero di carte con le quali è possibile rimanere in gioco: nell’articolo precedente si parlava di un massimo di cinque carte per giocatore, questo limite è stato alzato ultimamente a sei. Questo oltre a prolungare il gioco rende più numerose le possibili combinazioni in gioco e va inevitabilmente ad aumentare il tasso tecnico della competizione. Il problema che sì è potuto constatare con questa nuova configurazione delle mani era che le scale falsavano il gioco, in misura certamente molto minore dei colori, ma abbastanza per richiedere un piccolo ritocco alla gerarchia dei punti.
Ed è così che la scala è finita declassata appena sopra alla coppia; in altri termini per superare una dichiarazione di scala basterà dichiarare una doppia coppia.
Ricapitolando:
– Si è in gara fino a 6 carte in mano;
– Non si possono chiamare colori;
– La scala vale più della coppia e meno della doppia.
Per tutte le dinamiche di base vi rimando ovviamente all’articolo precedente. Nei prossimi giorni proveremo ad analizzare qualche spot cercando di estrapolare il thinking process del Poker Polacco!
scritto da Luca ‘ilFilosofo‘ Barbi