ilFilosofo: Un anno di blog insieme a PIW! (2pt)

Faccio il blogger da poco più di un anno e oggi mi andava di raccontarvi cosa è cambiato nella mia vita da quando faccio parte di questa grande famiglia chiamata PokerItaliaWeb. Non sarà breve, ma è sempre il caso di provarci!

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Faccio il blogger da poco più di un anno e oggi mi andava di raccontarvi cosa è cambiato nella mia vita da quando faccio parte di questa grande famiglia chiamata PokerItaliaWeb. Non sarà breve, ma è sempre il caso di provarci!

 

 

 

 

La cosa bella dell’ambiente del poker è che ognuno ha lasciato la propria vita a casa. Quando ti ritrovi al tavolino di un bar dopo il torneo è come se ci si fosse ritrovati in vacanza, e la cosa non guasta mai, se non altro per quello spirito di tranquillità che infonde. È una sensazione alla quale tu, come blogger, non puoi prendere parte al 100%, perché è pur sempre del tuo lavoro che si sta parlando.

 
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Rimangono comunque gli orari, quelli che ho sempre amato, quelli dove per lo più la gente dorme e chi è rimasto sveglio o si annoia o impreca a qualcosa. A volte sorride, ma è solamente ubriacato da qualcos’altro che rientrerà tra le cose da imprecare il giorno dopo, una maledettissima catena di cause ed effetti alla quale è molto meglio abbandonarsi piuttosto che cercare di resisterle se sei nato in un certo modo. È così che vivo la notte, o almeno l’immagine un po’ poetica che mi sono immaginato. Ma a me piace così, lasciatemela.
 
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A volte il rischio è proprio questo… 🙂
 
Bloggare però significa anche girare tra i tavoli e la tua giornata è fatta anche di Ciao come va?, di Quanto hai fatto preflop?, e altre cose simili. Tecnicismi o semplice routine, ma nel corso di un anno devo dire che il più delle volte mi sono servite a crescere pokeristicamente; ovviamente non sempre, già che alle volte ci tocca scrivere delle mani da torneino online da 50 centesimi…
 
Ma allora questo bilancio? Posso solo dire che cambierei questo lavoro solamente con questo lavoro. Sembra un’affermazione banalmente ripetitiva, ma non credo sia così. Meditate gente, meditate.
 
Luca ‘ilFilosofo‘ Barbi
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