La storia pokeristica del 2011. La affronteremo partendo dai risultati internazionali del field azzurro e analizzando gli avvenimenti più importanti in ambito italiano ed estero, dalla vittoria Wpt di Alessio Isaia alla chiusura di Full tilt.
Il 2011 sta per finire e tra pochi giorni l’Italia del poker archivierà altri dodici mesi di intenso lavoro. In un anno tante cose cambiano e, si spera, tanti traguardi si tagliano. Che cosa ha ottenuto lo squadrone azzurro? A ben vedere i risultati non sono stati moltissimi, per lo meno non in ambito internazionale, sede nella quale si può meglio valutare l’operato dei nostri giocatori. Sono stati però risultati di qualità e rispettando forse i nuovi dictat della nostra economia, potremmo fare riferimento a quel detto mai caduto in disuso: pochi ma buoni.
Uno dei risultati più importanti dell’anno pokeristico è stato quello di Giampp, il quale strappò alla concorrenza straniera il primo premio della più importante kermesse del poker online d’allora: le FTOPS. In quell’occasione vinse poco meno di un milione di euro e la successiva chiusura di Full Tilt Poker rischia di farla essere l’ultima vittoria di quella grande rassegna di tornei.
Poi viene il turno di Alessio Isaia. Prima il successo al WPT di Venezia dove batte Sandor Mayer durante l’heads up dei record (il loro sarà infatti lo scontro testa a testa più lungo della storia del World Poker Tour). La vittoria, oltre all’onore di essere il primo italiano a portare a casa il primo premio, gli frutta 380.000€. Il fabbro però non si accontenta e, banalmente, batte il ferro finché è caldo. Pochi giorni dopo Alessio è infatti di nuovo protagonista della scena internazionale grazie al secondo posto conquistato nel torneo 10.000$ Heads Up delle FTOPS, la stessa edizione nella quale Giampp vincerà il Main Event.
Due fiammate di Isaia, una di Giampp, poi tutto tace fino all’autunno, quando per l’Italia arrivano nuove soddisfazioni. Tocca a Mustapha Kanit salire agli onori della cronaca grazie alla conquista del Final Table del prestigiosissimo Partouche Poker Tour. Purtroppo Musta non riuscirà a spingersi oltre al quinto posto, ma il risultato è comunque di quelli importanti vista la caratura del field di un torneo così tecnico. Un altro exploit è invece raggiunto grazie all’abile Gianluca Speranza, che si fa valere durante il € 1,000 No Limit Hold’em. Anche per lui vittoria sfiorata di un soffio visto che lo ferma solamente Andrew Hinrichsen nel testa a testa finale.
Il report continuerà domani con i più importanti avvenimenti del 2011 in ambito internazionale. Rimanete con noi!