Prima del black friday avvenuto nel mese di aprile dello scorso anno negli Usa, il poker online era dominato da due grandi poker room online, Pokerstars e Full Tilt poker che insieme detenevano oltre il 50% del traffico mondiale.
Prima del black friday avvenuto nel mese di aprile dello scorso anno negli Usa, il poker online era dominato da due grandi poker room online, Pokerstars e Full Tilt poker che insieme detenevano oltre il 50% del traffico mondiale.
Prima del black friday avvenuto nel mese di aprile dello scorso anno negli Usa, il poker online era dominato da due grandi poker room online, Pokerstars e Full Tilt poker che insieme detenevano oltre il 50% del traffico mondiale.
Dopo il black friday (venerdi' nero) il mondo del poker online cambio' profondamente, con la chiusura di diverse poker room online tra cui Full Tilt poker e lo stop del mercato online Americano.
Il mercato Americano rappresentava circa il 70% del fatturato di Full Tilt Poker, che a differenza di Pokerstars non aveva intrapreso negli anni precedenti una politica di espansione anche negli altri continenti in forte crescita (Europa, Asia, e Sud America), ma si era limitata a investire sempre di piu' nel ricco mercato Usa, cercando di incrementare la propria quota di mercato. E' evidente che il divieto imposto al poker online dalle autorita' americane e il sequestro di numerosi conti correnti intestati alle maggiori sale online, ha difatto causato nel giro di pochi mesi il fallimento di Full Tilt Poker poker room online con sede in Irlanda, che si e' trovata a fronteggiare fin da subito una situazione di forte mancanza di liquidita' che non le ha permesso di rimborsare i soldi presenti sui conti gioco dei propri clienti e che ha portato quindi alla chiusura della sala.
In un mercato molto giovane come quello del poker online.com (le sale da poker esistono da poco piu' di 10 anni), la chiusura della seconda sala a livello mondiale ha “spalancato” le porte alla crescita e al consolidamento della propria leadership per Pokerstars poker room online numero uno al mondo, che ha in parte beneficiato dell'arrivo di una buona fetta di giocatori provenienti da Full Tilt Poker per aumentare il proprio fatturato.
E' di pochi giorni fa la notizia che Pokerstars ha acquistato Full Tilt Poker e che nel breve periodo la poker room online tornera' ad essere operativa anche in Europa (con licenza Maltese) tranne per i giocatori che giocano nelle nazioni regolamentate (Italia, Francia, Spagna, Belgio, Danimarca, Estonia) che non potranno quindi giocare su una sala .com.
Il ritorno di Full Tilt Poker e' di fatto una notizia molto positiva, perche' si lega al rimborso di tutti i conti gioco bloccati lo scorso anno con la chiusura della sala e perche' riporta online una delle sale da poker online piu' amate dai giocatori.
Ma come cambiera' il mercato del poker online con il ritorno di full tilt poker? I giocatori torneranno a giocare in questa sala? L'acquisto da parte di Pokerstars di Full Tilt poker cambiera' gli equilibri di mercato del poker a livello mondiale? E per i giocatori Italiani cambia qualche cosa?
A tutte queste domande troverete risposta nella seconda parte del nostro articolo che verra' pubblicato nei prossimi giorni.