Sul Corriere della Sera è apparsa in questi giorni un'inchiesta dedicata al poker live in Italia. Si parla di bische clandestine, minori che giocano d'azzardo e soprattutto si propone un video registrato da una telecamera nascosta in un locale…
Sul Corriere della Sera è apparsa in questi giorni un'inchiesta dedicata al poker live in Italia. Si parla di bische clandestine, minori che giocano d'azzardo e soprattutto si propone un video registrato da una telecamera nascosta in un locale…
Sul Corriere della Sera è apparsa in questi giorni un'inchiesta dedicata al poker live in Italia. Si parla di bische clandestine, minori che giocano d'azzardo e soprattutto si propone un video registrato da una telecamera nascosta in un locale…
Da anni in italia si aspetta la regolamentazione del poker live ma nel frattempo si continua a giocare illegalmente fuori dai casinò su tutta la penisola. Questa situazione paradossale ora ha attirato anche l'attenzione del principale quotidiano italiano, il Corriere della Sera. Sarebbe il caso di dire… finalmente! In questi giorni infatti sul sito del Corriere appare una inchiesta che prende spunto in particolare da un video: qualcuno con una telecamera nascosta si è intrufolato in un locale del meridione e ha ripreso quello che accade di losco al tavolo da poker… e cioè niente!
Ovviamente non è la prima volta che una testata giornalistica cerca di approfondire la situazione del poker in Italia, sempre con scarso (o almeno discutibile) successo. Anche in questo caso, sebbene si parta comunque da informazioni giuste e temi interessanti, il modo con cui è stato trattato l'argomento è a dir poco imbarazzante, considerando che stiamo parlando della più importante testata nazionale. Il video in questione ha come sottofondo una musica agghiacciante (non si sa perchè con un testo in tedesco) ed un tono che fa venire la pelle d'oca. Sembra più un servizio sulla droga, sulle sette sataniche o chissà quali altri orribili crimini. Invece stiamo semplicemente parlando di ragazzi che spendono 20€ per un torneo di poker…
Il fenomeno che viene sottolineato nel servizio è la presenza di tanti ragazzi minorenni in questi circoli in orari da adulti. Si parla addirittura di un ragazzino di 13 anni, che si atteggia come un vero pro. In effetti tutto ciò non è edificante, ma non è comunque qualcosa di cui parlare in toni così sensazionalistici. Nel video stesso infatti i protagonisti spiegano fuori dal locale cos'è un torneo di poker e raccontano che basta pagare una piccola quota di iscrizione per partecipare: poker sportivo, insomma. Addirittura c'è chi dice di non voler giocare perchè si rende conto di non essere abbastanza bravo: si spiega di fatto che stiamo parlando di skill game, non di azzardo. Non sappiamo se il giornalista stesso si sia intrufolato nel locale o se lo ha fatto qualcuno per lui, ma comunque ora avrà imparato almeno qual è la differenza di base tra torneo e cash game (forse).
Come sempre vanno sottolineate le frasi epiche che sono emerse dal servizio: “Le puntate vanno dai 10 ai 50 euro” (?!?) oppure “Al centro del tavolo c'è una specie di croupier“. All'interno del video interviene Armando Iaccarino, Direttore Contrato all'Illegalità AAMS, peccato che a stento si riescano a udire le sue parole. Se fino a qua possiamo permetterci di scherzare, da trattare con le pinze invece il tema della malavita e del riciclo di denaro attraverso il poker. Inutile negare che ci sono tanti problemi e rischi in questo gioco, ma di certo il Corriere ha sbagliato mira: in quel locale del Sud, la cosa più brutta che si sia mai vista è stata proprio questa inchiesta.