Direttamente dalla Città del Vaticano ci arriva una clamorosa scoperta: i cardinali di questo conclave si sono rinchiusi in gran segreto nella Cappella Sistina per non rivelare al mondo come verrà scelto il nuovo papa: attraverso un torneo di poker live!
La notizia ci arriva direttamente dai nostri colleghi di Poker Vaticano Web e siamo sicuri che farà il giro del mondo in poche ore. Pare infatti che il conclave del 2013 abbia optato per un nuovo e innovativo metodo nella scelta del prossimo papa: un segretissimo torneo di poker live nella Cappella Sistina! I 115 cardinali si stanno sfidando infatti in questi giorni in un appassionante torneo MTT e il vincitore dell'evento sarà il nuovo sommo pontefice!
Ecco tutti i dettagli… Il buy-in è di 2000+200 Ave Maria, la formula è rigorosamente WTA (Winner Take All) e ogni cardinale parte con uno stack di 20mila ostie consacrate. Lo start non prevedeva il classico Shuffle Up and Deal ma un più appropriato Extra Omnes. Gli entries del Day 1 di ieri sono stati come detto 115 e non 117, poichè due potenziali partecipanti avevano superato il limite degli 80 anni di età. A tal proposito Doyle Brunson ha dichiarato: “È una vergogna, nemmeno alle WSOP esistono queste regole, chi si credono di essere?“
Il torneo ora è in pieno svolgimento (siamo entrati nel Day 2) ed è quanto mai incerto. Tra i favoriti ovviamente gli italiani, che giocano in casa e hanno portato 28 giocatori ai tavoli, ma occhio anche agli USA con 11 pretendenti al titolo. Non sono ammessi blogger nella sala ma voci di corridoio raccontano di mani clamorose, river miracolosi e imprecazioni a gogò. Al vincitore andranno i prestigiosi titoli d sommo pontefice della Chiesa cattolica e sovrano dello Stato della Città del Vaticano!
Insomma anche i cardinali sono stati contagiati dalla mania del poker e a questo punto speriamo solo che non arrivino le forze dell'ordine (o peggio Le Iene) a interrompere tutto con un blitz… o forse in Vaticano il poker live non è reato? Boh, sappiamo solo che molto probabilmente il prossimo papa si chiamerà Phil VI e lo stemma sarà costituito dalle due carte che gli consentiranno di vincere l'heads-up finale.
Visto il grande successo dell'iniziativa, nella basilica di San Pietro si sta già pensando all'allestimento di una nuova poker room per inaugurare le VSOP, ovvero le Vatican Series of Poker. Al posto della banale picca in palio ci sarà niente meno che il Sacro Graal e per il vincitore della leaderboard la beatitudine eterna.
PS: scusate la blasfemia, sono pronto per la scomunica!