Il poker in Italia può essere visto come un possibile 'salvagente' contro la crisi economica e la disoccupazione? Pensando in particolare ai tanti giovani senza lavoro, quanti di loro sarebbero in grado di guadagnare con il poker online?
Il poker in Italia può essere visto come un possibile ‘salvagente’ contro la crisi economica e la disoccupazione? Pensando in particolare ai tanti giovani senza lavoro, quanti di loro sarebbero in grado di guadagnare con il poker online?
Da troppo tempo ormai i tg e i media riportano notizie sconforanti sulla situazione del nostro Paese. È molto deprimente sentir parlare tutti i giorni di una crisi senza via d’uscita e di una disoccupazione sempre più dilagante, soprattutto fra i giovani. Proviamo allora a inserire il poker in particolare nel contesto dell’attuale mondo del lavoro, dove il mitologico ‘posto fisso’ sembra diventato irraggiungibile…
Eh sì, perché se una fetta importante della popolazione un lavoro non ce l’ha proprio, un’altra fetta consistente invece ce l’ha ma… Bsogna sottolineare questo ‘ma’ ed evidenziare come è cambiato il mondo del lavoro, dove un tempo tutti aspiravano ad un posto fisso e garantito. Oggi tutto è diventato più flessibile e i contratti devono adeguarsi a questa elasticità.
Se il lavoro è diventato per tanti una cosa part-time, perché allora non proviamo a fare un ragionamento serio e positivo a favore del poker online? Tanti giocatori si sono avvicinati al nostro mondo proprio quando si sono ritrovati senza lavoro. Non serve però che si verifichi una situazione così brutta per interessarsi ai possibili guadagni del poker. Abbinare un lavoro part-time e il gioco del poker può rivelarsi una mossa proficua a patto che si giochi con la testa e che si costruisca piano piano un buon bankrool che ci permetta di giocare con i soldi vinti e di aumentare molto lentamente il nosto livello di gioco.
Chiariamo ovviamente che non tutti sono portati per il gioco del poker: ci vuole una certa predispozione combinata con impegno, costanza e sacrifici. Eppure viene da pensare al poker come salvagente sociale perché tra i disoccupati ci sono tantissimi giovani, i soggetti migliori per un’esperienza nel poker online. Una vita da semi-pro è la scelta che hanno fatto tanti giocatori vincenti…