Il poker va di moda anche tra i politici!

Il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, è stato in passato un abile giocatore di poker. Non è l’unico però… Tanti presidenti USA sono stati appassionati di questo gioco. Tutti malati d’azzardo o ben formati da uno skill game?

Lo sapevate che tanti uomini politici internazionali sono dei grandi appassionati di poker? È proprio così e l’ultimo apparso nell’elenco, grazie all’agenzia Reuters, è il presidente colombiano Juan Manuel Santos, in carica da tre anni e in cerca di una improbabile rielezione. Il 62enne Santos da giovane (al college) è stato un discreto giocatore low stakes e proprio da lì ha iniziato a macinare i suoi primi guadagni, che avrebbe poi investitò nel campo della ristorazione, per la precisione in una compagnia di pizza.

Gli esempi di presidenti/pokeristi sono però molto più illustri se ci spostiamo nel Nord America. Gli USA, patria del gioco, sono stati guidati infatti da gente come Harry Truman, Dwight Eisenhower, Richard Nixon… Tutti noti appassionati pokeristi, così come l’attuale inquilino della Casa Bianca, Barack Obama, che ha sfidato perfino un pro del calibro di Phil Ivey!

Che osservazioni si possono fare su queste analogie? Probabilmente in tanti punterebbero banalmente il dito contro i politici, sostenendo che sono dei malati d’azzardo capaci solo di sprecare i loro soldi. Noi che conosciamo bene il gioco però, possiamo tuttavia ipotizzare che si ‘sposi’ molto bene con gli uomini di potere, in quanto portati per la strategia, la psicologia, il calcolo e il rischio. Voi come la pensate? Aspettiamo i vostri pareri sul forum.

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