Ieri era una domenica di fine novembre, temperature media in Italia tra gli 8 e i 12 gradi, ripartiva la seria A dopo la sosta dedicata alla nazionale, ed era una giornata perfetta per sedersi di fronte al Pc per giocare i principali tornei di poker online garantiti dai principali poker network.
“Se non si riescono a coprire i tornei garantiti nei mesi freddi quando si dovrebbero coprire d’estate?,” Con questa convinzione mi sono iscritto ai tornei domenicali dei principali poker network italiani con la convinzione che tutti i garantiti sarebbero stati abbondantemente superati, ma con il passare delle ore mi sono dovuto ampiamente ricredere, nessuno dei tornei dove mi ero iscritto aveva superato il garantito.
Neppure Pokerstars la sala leader nel mercato italiano con una quota di mercato superiore al 50% e’ riuscita a coprire il suo garantito domenicale (Sunday Special) fissato pero’ a ben 200 mila euro. Infatti la sala della picca ha raccolto 2212 iscritti ed e’ andata sotto di poco piu’ di 1000 euro.
Actives game il network composto da diverse poker room tra cui (PokerYes, Winga, Gd poker) aveva in programma il Sunday Master un torneo garantito con 50.000€ in premio, quasi 44 mila euro raccolti e un disavando di oltre 6000€.
Ipoker.it il poker network composto da oltre 10 sale tra cui (Sisal poker, Titanbet, Eurobet poker e Netbet poker) aveva in programma l’Explosive Sunday un torneo garantito con 50.000 euro. Gli iscritti sono stati 375 per un montepremi raccolto di circa 34 mila euro e un disavando di oltre 16 mila euro.
PokerClub il poker network di Lottomatica aveva in programma un torneo garantito di 50.000 euro, anche qui gli iscritti sono stati 379 e il montepremi raccolto era nettamente inferiore al garantito, poco piu’ di 34 mila euro e una perdita di 16.000 euro
Che dire, sicuramente il boom del poker online in Italia e’ finito da tempo, la moda che aveva creato una “bolla” in questi ultimi anni si sta velocemente sgonfiando, l’arrivo del poker cash nel mese di luglio dello scorso anno ha prosciugato velocemente moltissimi players, l’aumento del livello medio dei giocatori sulle sale.it e’ notevolmente aumentato negli ultimi mesi ed insieme ad una diminuzione delle promo e dei vip system delle maggiori sale.it, ha spinto tantissimi giocatori a tornare a giocare nelle sale.com e.retard, o a trasferirsi all’estero per giocare a poker, tutto questo succede mentre l’Italia come il resto dell’Europa e’ alle prese con la peggior crisi finanziaria del dopo guerra e il poker.it sta lentamente scivolando nella mani di un solo operatore.
Se in un mese invernale dove i giocatori sono piu’ portati a giocare a poker al pc non si riescono a superare i tornei garantiti di tutti i poker network italiani, mi domando cosa puo’ succedere in un mese estivo o primaverile?.
Penso sia arrivato il momento per i nostri legislatori di capire che andando avanti di questo passo il “giochino” poker online si sta velocemente deteriorando e che bisogna nel breve tempo aprire il mercato passando dalle sale .it alle room punto eu, perche’ un mercato nazionale non ha le “forze” per essere competitivo nel lungo periodo.
Sono uno dei fondatori di Poker Italia Web, la voce libera del gioco. Sono nel settore dei giochi dal 2009 e oltre al poker sono appassionato di scommesse sportive, criptovalute e viaggi.