La storica tappa EPT di Sanremo per questa stagione è saltata e l’Italia rischia di non ospitare più il prestigioso tour pokeristico europeo. I giocatori nostrani però non sembrano così sconvolti da questa notizia, anzi…
Nelle scorse settimane abbiamo parlato a lungo di una triste notizia per il poker italiano. La tappa storica dell’EPT Sanremo è stata cancellata per questa stagione e sostituita con Malta. C’è chi dice che il circuito europeo più importante tornerà al casinò ligure nel mese di ottobre prossimo, ma ci siamo abituati ormai a promesse e rinvii senza poi un riscontro effettivo… L’Italia dunque rischia di non poter contare più su una tappa casalinga dell’EPT. Le alternative a Sanremo ci sarebbero ma non convincono.
Come avranno preso i giocatori italiani questa notizia? Si staranno mettendo le mani nei capelli? Se proviamo a fare un paragone con altri sport, è come se, di punto in bianco, venisse annullato il Gran Premio di Monza in Formula 1 o il GP del Mugello nel Motomondiale. Se venissero cancellati per esempio gli Internazionali d’Italia nel tennis qualcuno protesterebbe sicuramente… Dunque i pokeristi italiani saranno indignati nei confronti dellìEPT?
Beh, a giudicare dai commenti sui social e nei vari ambienti pokeristici, non sembra proprio che si sia scatenata una rivolta, anzi… Alcuni hanno provocatoriamente ‘esultato’ alla notizia della cancellazione dell’EPT Sanremo. Molti giocatori infatti sono tradizionalmente ostili nei confronti dei casinò italiani statali, spesso troppo costosi e con orari troppo rigidi. L’idea diffusa tra i player di casa nostra è che in un casinò italiano non ci si riesca a sentire a proprio agio. Il personale forse non è servizievole come all’estero e si spendono troppi soldi.
Comunque sia, non bisogna stupirsi troppo se davvero i giocatori italiani dimostrano scarso interesse verso il benservito dell’EPT a Sanremo. D’altronde uno dei motivi per cui la tappa è stata cancellata va individuato probabilmente negli scarsi numeri registrati nelle ultime edizioni… Negli anni recenti l’EPT di Sanremo non ha mai richiamato grandi masse di players e soprattutto gli italiani sono stati pochi.
È normale quindi riscontrare che pochi italiani sono direttamente interessati dalla cancellazione dell’EPT di Sanremo, non avendo in programma di giocarlo. Quelli che possono ancora permettersi un buy-in così importante, possono comunque sempre optare per Malta o altre destinazioni non troppo lontane dai confini italiani.
Tutto ciò non toglie che una tappa italiana al 100% è un vanto su cui abbiamo potuto contare a lungo e sarebbe bello avere ancora. Se vogliamo ‘sparare’ un altro paragone sportivo, potremmo fare i disfattisti e associare il poker al calcio… Il poker italiano in un certo senso conta in Europa come il calcio italiano. Le ultime fatiche di Juve e Roma in Champions League parlano da sole…