Tornei Domenicali: parliamo dei buy-in!

Assistiamo ad un sensibile calo dell’affluenza ai tornei Domenicali. Come rispondere a questo fenomeno? E se la causa non fosse un calo d’interesse verso il poker? Tentiamo una lettura del fenomeno analizzando i buy-in!

Home » Poker Live » Editoriali » Tornei Domenicali: parliamo dei buy-in!

Assistiamo ad un sensibile calo dell’affluenza ai tornei Domenicali. Come rispondere a questo fenomeno? E se la causa non fosse un calo d’interesse verso il poker? Tentiamo una lettura del fenomeno analizzando i buy-in!

 

 

 

Il poker italiano sta attraversando un periodo difficile. Da una parte il settore live che versa ormai da un anno nel caos con i circoli chiusi, almeno sulla carta, e con la tipica noncuranza italiana lasciato senza una regolamentazione specifica a marcire in silenzio con lo sconforto di tutti i giocatori e i gestori. Dall’altra un poker online su cui evidentemente gravano problemi sia di affluenza sia di fidelizzazione.

 

PartyPoker

10K GRT e 50K GRT, domenicali di PartyPoker: buy-in 100€

 

Abbiamo visto proprio oggi come i domenicali stiano lentamente perdendo il loro appeal; tornei con un buy-in mostruosamente alto che ben pochi giocatori possono permettersi di giocare rispettando le più comuni regole del bankroll e che dunque, satelliti a parte (che comunque spesso hanno strutture talmente spinte da farli assomigliare più ad una lotteria che a un torneo di poker), sono un vero invito all’azzardo per chi decida di giocarli sperando nel colpaccio da migliaia e migliaia di euro.

 

Sunday Special

Sunday Special, il domenicale di PokerStars: buy-in 100€

 

Rimanendo all’interno di un’analisi prettamente economica abbiamo visto perdite per le poker room fino ad oltre 35,000€, a seconda dei casi. Sono meno i giocatori in generale o sono meno i giocatori che tentano l’azzardo? Anche di questo occorre parlare. L’alfabetizzazione pokeristica è arrivata anche in Italia e pur conservando un livello di gioco certamente ancora da migliorare, il field generale sulle “punto it” è migliorato non poco dai tempi in cui bastava ben poco per uscire vincenti dopo un mese o più di gioco con un minimo di buon senso. Ma quando la cultura del poker migliora, non migliora solo lo stile di gioco, ma anche la consapevolezza dei metodi di gestione del patrimonio e sappiamo che per un singolo torneo MTT l’investimento non dovrebbe mai superare il 2% del bankroll totale (anche se in realtà per buy-in da 100€ si dovrebbe alzare ancora di più la soglia).

 

Gran Domenica

Gran Domenica, il domenicale delle room I-Poker: buy-in 100€

 

Facendo un rapido calcolo capiamo che per giocare un domenicale senza rischiare in un singolo torneo una parte irragionevole del proprio patrimonio sarebbe necessario avere da parte almeno 5,000€ per il poker, una cifra che raramente un giocatore può pensare di investire.

 

La domanda che ci si pone è questa: e se invece di investire soldi a palate con iper premi garantiti o cercando testimonial tra i divi dello spettacolo e dello sport bastasse inserire nei palinsesti settimanali più tornei giocabili “meno turbo” e più tecnici? Se invece di puntare tutto sui domenicali si tornasse a fare del poker una disciplina ragionevole, per tutti i giorni e per tutte le tasche?

Guardiamoci attorno, i tornei tecnici (3,000 chips almeno, strutture bui buone e livelli di almeno 12 minuti) quanti sono su scala giornaliera sulle .it a prezzi abordabili? 

 

El Dorado

El Dorado, domenicale di PokerClub: buy-in 50€ + 1 rebuy da 50€

 

I domenicali, almeno per quanto riguarda il mercato italiano, hanno fatto del poker una sorta di gratta e vinci andando in certi casi ad incidere fin troppo copiosamente sulle finanze dei giocatori poco accorti ed ora iniziano a perdere l’interesse del giocatore; e del resto l’offerta, in ambito imprenditoriale deve sempre avere carattere adattivo nei confronti del mercato cui viene proposta. È evidente che in Italia qualcosa vada cambiato e magari quella avanzata in questo editoriale, in tutta la sua umiltà, potrebbe essere una proposta da prendere in considerazione.

 

Vieni a dire la tua in merito sul nostro forum!

 

scritto da Luca “ilFilosofo” Barbi

Seguici sui nostri social:
Facebook
Twitter
Youtube
Instagram
SOCIALICON

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *