In Italia, è inutile negarlo, il poker live sta diventando un problema. Lo Stato e gli organi preposti stanno preparando da oltre un anno una legge, che sembra essersi persa in qualche cassetto del monopolio.
Sfruttando questa situazione di stasi e di confusione, molti circoli continuano ad organizzare tranquillamente tornei, alcuni anche con buy-in molto elevati, senza aver timore delle conseguenze anche penali a cui potrebbero andare incontro una volta scoperti dagli organi competenti.
Ma fin quando parliamo di tornei, la cosa potrebbe entrare anche nella normalità (anche se non lo e’ affatto!), sopratutto visto il comportamente attuato dallo stato da regione a regione, non è un segreto infatti che in alcune città i circoli con il permesso delle questure hanno continuato nel tempo a svolgere le proprie attività.
Una bisca clandestina old style
Il problema maggiore nasce quando i circoli non si occupano più soltanto di modalità torneo, ma anche di quello che viene visto da molti e soprattutto dagli scettici del poker, come l’azzardo puro, il gioco che spinge i gamblers a scommettere grosse cifre, cioè il cash game.
Molti players, negli anni passati, hanno giocato cash nel circolo sotto casa e molti, purtroppo, continuano a farlo ancora oggi, anche se lo ricordiamo giocare in Italia sia i tornei che il cash fuori dai casinò è assolutamente illegale! Purtroppo il cash game live si gioca anche e soprattutto nelle bische clandestine, le quali proliferano anche a causa dello Stato che ha deciso di interrompere il poker live nei circoli.
Ma soprattutto, mi domando, a quali livelli si gioca? Ho visto giocare qualche volta del cash nei casinò, quasi sempre a livelli 1/2€ e 5/5€, a volte anche con lo straddle, con giocatori d’azzardo ai quali non interessava giocare il torneo, ma avere azione continua, azione che solo il cash game può dare.
Il poker dal vivo al di fuori dei casinò è illegale
In questi giorni sono venuto a conoscenza di partite, alle quali naturalmente non ho mai preso parte, giocate in circoli e club italiani a livelli non inferiori al 10/20€, livelli davvero alti e molto pericolosi. Queste partite vengono giocate in luoghi non accessibili a gente comune e per prendervi parte bisogna avere conoscenze all’interno.
Quelli che vi prendono parte sono esclusivamente giocatori d’azzardo senza la minima conoscenza dei più importanti aspetti che ogni buon giocatore di poker debba avere, e cioè bankroll adeguato, esperienza, mindset e quant’altro. Oltre ad essere illegali, questi posti hanno pure una rake che è pari al 3% del piatto giocato, in alcuni casi fino al 5%, che in serate di affluenza e di gioco estremamente loose, può portare tantissimi soldi nelle case della sala.
Tantissimi i soldi che girano all’interno delle bische
Sembra che durante queste serate si arrivi alcune volte a pot anche di oltre 20.000 euro, il tutto può portare davvero tantissimi soldi a chi gestice la bisca, per questo spesso cash game e associazione a delinquere si uniscono nello stesso piano d’azione. Un’altra modalità di rake adottata da questi pseudo-circoli riguarda il momento in cui si cambiano i soldi in chips: Se per esempio vuoi cambiare 100 euro in chips, si dovrà versare il 10% in più in favore della “casa”, ma sui vari piatti non si pagherà nulla.
Questo del cash game nascosto è purtroppo un problema serio, conosco davvero tanti ragazzi che per via del poker giocato in modalità “azzardo” si sono rovinati e parlo di gente sotto i 30 anni con famiglia a carico. Uno dei modi che potrebbe limitare questo problema è sicuramente il poker live legale, per questo lo Stato ha anche un obbligo morale nel muoversi a regolamentare il live, altrimenti la situazione peggiorerà di sicuro.
La polizia vigila, tante le retate attutate contro il poker illegale
Se anche voi siete a conoscenza di situazioni simili, venite a raccontarci le vostre impressioni sul forum di PokerItaliaWeb, più di 7.500 utenti ti aspettano per confrontarsi su questo argomento davvero scomodo e pericoloso. Fai sentire la tua voce!
Scritto da Francesco “russo_f” Russo