Da qualche giorno, centinaia di grinders italiani, vivono un incubo legato al poker. No, non parliamo di furti di account, di sparizione del denaro o di cose simili, ma dell’aggiornamento del software di PokerStars.it.
Da qualche giorno, centinaia di grinders italiani, vivono un incubo legato al poker. No, non parliamo di furti di account, di sparizione del denaro o di cose simili, ma dell’aggiornamento del software di PokerStars.it.
Da qualche giorno, centinaia di grinders italiani, vivono un incubo legato al poker. No, non parliamo di furti di account, di sparizione del denaro o di cose simili, ma dell’aggiornamento del software di PokerStars.it.
Questo problema sta rallentando il grinding di molte persone, impegnate nello sprint finale di fine anno, verso il raggiungimento di importanti traguardi di status e di Rakeback. Pochi giorni fa Pokerstars.it ha aggiornato il proprio client, rendendo inutilizzabile il software di analisi e gestione del gioco, più utilizzati dai grinders: Hold’em Manager e Table Ninja.
La schermata iniziale di Table Ninja
Pare infatti che nessuno dei 2 software abbia gradito l’aggiornamento del client, ed entrambi presentano problemi sia per l’hud di gioco, sia per la gestione degli shortkeys. Pokerstars, dal canto suo, sembra non essere intervenuta sulla questione, che come possiamo immaginare, non le riguarda. Gli sviluppatori dei software in questione, attraverso le pagine dei propri forum hanno garantito in poco tempo, una nuova release dei software stessi, che permetterà ai grinders di ovviare al problema sorto.
Ma come fare in attesa di queste release? La soluzione adottata dal maggior numero di grinders, sta nel sostituire l’attuale cartella di Pokerstars, post aggiornamento, con la cartella di qualche amico scampato all’aggiornamento. Pare infatti che un copia incolla di queste cartelle “antiche”, unite da un lancio del client, non tramite desktop ma tramite vecchia cartella, possa ovviare al problema dell’aggiornamento, e permettere così di tornare ad una versione del client vecchia, tanto cara ai software in questione.
Tavolo di PokerStars con Hold’em Manager
Il metodo sembra essere stato testato con efficacia e Piw, nelle pagine del forum dedicate alla questione, cercherà di mettere a disposizione i link necessario per entrare in possesso della tanto agognata cartella di gioco “vecchia”.
Questo, in attesa che gli sviluppatori dei software riescano ad ovviare a quello che sembra essere il più grande crash da parte di questi software, sin dalla loro nascita.
Scritto da: Marco yomik Pasqua