Phil Galfond, forte giocatore di poker Americano, noto in tutto il mondo per aver vinto oltre sette milioni di dollari ai tavoli highstakes online, s’interroga sul futuro del poker online e ne analizza alcuni aspetti che dovrebbero essere migliorati.
Il fenomeno dell’online Phil Galfond fra le prime cose che suggerisce nel suo ultimo blog è quella che le poker room dovrebbe consentire ai loro clienti di poter cambiare nickname, almeno ogni due mesi. Questo eviterebbe ai tanti regulars di non affrontarsi quasi mai fra di loro. Così facendo molti poker tracker perderebbero di efficacia e ne gioierebbe l’action. Phil Galfonf inoltre mette il punto interrogativo sulla questione “Liste d’attese”. A volte si vedono decine e decine di giocatori in lista d’attesa senza mai sedersi in nessun tavolo. Qui Phil Galfond suggerisce di portare tali giocatori su un altro tavolo, in attesa che il posto si liberi dall’altra parte.
Infine, Phil Galfond, parla della questione partite Heads-Up. Qui, a detta del pro statunitense, si creano delle situazioni in cui si vedono decine di tavoli aperti con diversi regulars in attesa del “Pollo” di turno, evitando di sfidarsi così fra di loro. Il fenomeno dell’online suggerisce così un massimo di cinque tavoli heads-up aperti senza azione, dando ai tavoli 6 max la possibilità di prenotarsi per un tavolo heads-up selezionando i potenziali avversari e aprendo in automatico il tavolo qualora l'altro giocatore faccia la medesima cosa.
Tutte proposte interessanti che secondo Phil Galfond migliorerebbero il gioco online, creando più azione e circolazione di denaro, evitando quelle fastidiose situazioni di stallo che a volte si creano nelle varie poker room. Suggerimenti che detti da un player che in carriera online ha vinto ben $7,743,981, grazie alle sue vittorie ottenute con il nickname OMGClayAiken su Full Tilt negli anni passati e ora con MrSweets28 su PokerStars, andrebbero forse ascoltate e messe in atto in un futuro immediato.