L’International Stadium Poker Tour sarà il prossimo circuito di poker live che emozionerà il cuore dei pokeristi, parole di Bernard Tapie, pronto a scommettere sul suo successo. Peccato manchino ancora le licenze necessarie per far partire il tutto.
Ciononostante, il nuovo capo di Full Tilt, Bernard Tapie, s’è portata avanti col lavoro, dichiarando di aver già deciso dove verrà giocata la tappa inaugurale: il mitico stadio inglese di Wembley. In testa all’uomo d’affari francese già è tutto pronto, compresi i permessi per organizzare l’evento del secolo nel mitico stadio. Questo e quanto a dichiarato in una sua recente intervista: “Lo stadio di Wembley è prenotato. Abbiamo bisogno solo della licenza prima di ufficializzare il tutto. Vorremmo bruciare le tappe, organizzando il primo torneo già a settembre. Se non fosse possibile sarà tutto rimandato entro l’aprile del 2013. Entro febbraio sarà tutto stabilito.”
L’obbiettivo primario della tappa inaugurale dell’ISPT sarà quello di portare ben 30.000 persone alla stadio per farle sfidare tra di loro su tablet e portatili. Questa sarà la prima fase dell’evento e una volta rimasto circa il 10% del field iniziale il gioco da online sarà traferito live. Deciso anche il montepremi garantito che sarà di ben €20.000.000. Un evento che si annuncia epocale. Non ci resta dunque che aspettare e vedere una volta ottenuta la licenza cosa riusciranno a creare.
Ovviamente tra gli altri progetti di Tapie c’è quello di poter rilanciare al più presto sul mercato la Red Room Full Tilt Poker, da dove poi si giocheranno tutti i satelliti per le varie tappe dell’ISPT, che dopo Wembley dovrebbe invadere le tribune dello stadio Stade Louis II di Montecarlo e anche del Meazza di casa nostra a Milano. E per quanto riguarda proprio Full Tilt Poker, Bernard Tapie, è ancora in “Lotta” con il Dipartimento di Giustizia americano, e nel frattempo che si sbrighi questa angosciante vicenda, è già all’opera per entrare nel mercato dell’online in terra spagnola, dove il prossimo 30 giugno 2012 si apriranno le porte ad un nuovo mercato di giochi online, dove Bernard Tapie spera di poter farne parte.