Il celebre recordman di braccialetti WSOP vinti, Phil Hellmuth, vince il torneo 8-game al L.A. Poker Classic e rompe un digiuno di vittorie in tornei di poker open che durava addirittura dal 2007, quando vinse il suo ultimo braccialetto alle World Series.
Phil Hellmuth ha celebrato una vittoria molto speciale ieri quando si è affermato nel Los Angeles Poker Classic al torneo da $2.050 di 8-game. L'evento è stato il penultimo torneo di quest'anno in calendario al L.A. Poker Classic e ha attirato alcuni dei più grandi nomi del panorama pokeristico statunitense ed internazionale. Tanto che tra alcuni di questi più noti, tra i quali Daniel Negreanu, Bertrand “ElkY” Grospellier ed Eugene Katchalov hanno messo in atto una prop bet da $1.000 su chi fra loro fosse uscito ultimo dal torneo.
A vincere la scommessa, non ché l'intero torneo, è stato proprio Phil Hellmuth che, dopo un digiuno di oltre 4 anni, torna a vincere un torneo open di poker, cioè dall'iscrizione non soggetta a restrizioni, battendo in heads-up Brian Tate. “Ho vinto! È davvero bello vincere finalmente un torneo. FINALMENTE!“. Con queste parole Hellmuth ha annunciato ai suoi fan di Twitter la tanto agognata vittoria. Ed ha continuato, con ironia: “È il 29 febbraio. Ci vediamo tra 4 anni (il prossimo 29 febbraio) per difendere il mio titolo“.
Questa vittoria ha fruttato a Hellmuth il primo premio del torneo, del valore di $22.000 al quale vanno aggiunti i $10.000 ottenuti dalla prop bet in corso con gli altri giocatori professionisti. L'ultima vittoria di “Poker Brat” era datata 9 giugno 2007, quando si fece largo in un field 2.628 giocatori al torneo da $1.500 di No Limit Hold'em delle WSOP del 2007 che gli fruttò $637.254. Ma in tutto questo tempo Phil Hellmuth non ha perso il suo talento ma è stato semplicemente accompagnato da una grossa dose di sfortuna, essendo andato in diverse occasioni vicino all'ennesimo trionfo alle WSOP. La scorsa estate nel corso della World Series of Poker di Las Vegas arrivò al secondo posto addirittura in tre diversi tornei, confermandosi quale uno dei migliori giocatori delle Series ma senza riuscire a centrare il suo dodicesimo braccialetto vinto.