Il prossimo aprile, in occasione del via della quinta edizione della PartyPoker Premier League, l’undici volte braccialettato WSOP Phil Hellmuth ha deciso che non volerà verso Vienna per prendere parte al torneo, per la disperazione anche di Tony G.
Il prossimo aprile, in occasione del via della quinta edizione della PartyPoker Premier League, l’undici volte braccialettato WSOP Phil Hellmuth ha deciso che non volerà verso Vienna per prendere parte al torneo, per la disperazione anche di Tony G.
Il prossimo aprile, in occasione del via della quinta edizione della PartyPoker Premier League, l’undici volte braccialettato WSOP Phil Hellmuth ha deciso che non volerà verso Vienna per prendere parte al torneo, per la disperazione anche di Tony G.
Il pro lituano, sponsorizzato proprio da PartyPoker, appena saputo della notizia della rinuncia di Phil Hellmuth, non ha perso tempo e come suo solito ha subito stuzzicato il collega sulla rete: “Non ha uno sponsor e non ha il bankroll per giocare, o forse gli manca il coraggio. Non scoraggiarti Phil, hai ancora una settimana di tempo per qualificarti online con i tanti satelliti”.
A tali attacchi il campione statunitense non ha ancora risposto, ma s’è certi della sua non presenza alla prossima PartyPoker Premier League V. Non farà dunque parte dei 16 campioni che il prossimo aprile scenderanno in campo, tra cui troviamo nomi del calibro di: Phil ‘The Unabomber’ Laak, Erik Seidel, Daniel ‘Jungleman’ Cates, Tony G, Sam Trickett, Patrik Antonius, Vanessa Selbst, Andy Frankenberger, Tom ‘durrrr’ Dwan e Luke ‘FullFlush’ Schwartz.
Una decisione figlia forse dei tanti pessimi risultati ottenuti negli anni precedenti dal grande Phil Hellmuth, che nell’edizioni precedenti lo ha visto arrivare solo una volta in fondo, nel 2007 quando arrivò terzo. Nelle restati edizioni invece lo score del pro statunitense è stato disastroso. Tuttavia, sarà un peccato non vedere in azione il grande Phil, soprattutto per le sue qualità da showman al tavolo. Che dire “No Phil Hellmuth no Party”, sopratutto per Tony G che dovrà prendere di mira qualcun altro.