Andrew Wilkie, preside della Southdown Primary School di Buckley, è stato condannato a sedici mesi di carcere e all'immediata sospensione dall'incarico, per aver sottratto più di 53.000 sterline alla scuola in cui lavorava per giocare a poker online.
Andrew Wilkie è stato catturato dopo una soffiata anonima, arrivata ad un ufficio della Contea, in cui si invitava i membri del consiglio ad indagare sull'uso sconsiderato dei fondi scolastici. Dopo un accurato controllo si è scoperto così che il preside aveva effettuato un serie di bonifici sul suo conto personale, tra il 31 marzo e il 19 ottobre dello scorso anno, per un totale di ben 53.438 sterline.
E' stato lo stesso 41 enne di Buckley a confessare le sue colpe dopo essere stato scoperto: “Ho fatto qualcosa di molto sbagliato che purtroppo ha avuto grosse ripercussioni sulla scuola. Ero in rovina per via del gioco e non sapevo più cosa fare“. Wilkie, che negli anni aveva già manifestato la sua dipendenza da gioco, ha perso i risparmi di una vita giocando a poker online.
Una volta finiti i soldi ha cercato di procurarsi nuove risorse attraverso l'appropriazione dei fondi scolastici, questa volta però ha davvero esagerato ed è finito sotto l'occhio vigile della giustizia. Distrutta ovviamente la moglie, alla quale l'uomo aveva confessato per prima le sue colpe, e che ora si ritrova anche sul lastrico per via delle orribili 'gesta' del marito che poco prima gli aveva anche prosciugato il conto comune.
Una bruttissima storia che non fa bene di certo al poker online ma che purtroppo rappresenta la parte malata di questo splendido gioco.