Dopo mesi l’Alderney Gambling Control Commission è uscita alla scoperto pubblicando una relazione dove sono spiegate le azioni intraprese nel caso Full Tilt Poker. Azioni che ricordiamo portarono la chiusura definitiva della room.
Dopo mesi l’Alderney Gambling Control Commission è uscita alla scoperto pubblicando una relazione dove sono spiegate le azioni intraprese nel caso Full Tilt Poker. Azioni che ricordiamo portarono la chiusura definitiva della room.
Dopo mesi l’Alderney Gambling Control Commission è uscita alla scoperto pubblicando una relazione dove sono spiegate le azioni intraprese nel caso Full Tilt Poker. Azioni che ricordiamo portarono la chiusura definitiva della room.
Precisamente nella revisione, commissionata dall’AGCC, si discute sull’adeguatezza, tempestività e correttezza delle azioni intraprese dall’Alderney Gambling Control Commission e da Peter Dean, ex presidente della Gambling Commission britannica. Peter Dean nelle 12 pagine di rapporto spiega come le azioni intraprese dall’AGCC nei confronti di Full Tilt Poker sono state appropriate e che c’è molto da imparare da tale vicende.
“Il sistema normativo dell’Alderney è stimato in tutto il mondo, soprattutto dai suoi licenziatari. Gli errori commessi sono stati deplorevoli e non potevano essere ignorati. Non appena sono venute alla luce prove plausibili sull’irregolarità abbiamo agito tempestivamente, eseguendo un giusto processo, con le conseguenza che tutti conoscete”.
L’Alderney ricordiamo sospese la licenza di gioco a Full Tilt Poker dopo i fatti venuti alla luce in seguito al Black Friday, con la tragica conseguenza che portò migliaia di giocatori vedersi congelati i propri conti gioco e tutt’oggi non si ha idea di che fine faranno tali soldi bloccati da mesi. L’unica speranza per tali giocatori si chiama Bernard Tapie, che come sappiamo è in procinto di acquistare e rilanciare Full Tilt Poker sul mercato.
Infine, l’attuale direttore esecutivo dell’AGCC André Wilsenach ha così ringraziato, in un comunicato separato, l’operato portato a termine mesi fa da Peter Dean, accogliendone le raccomandazioni: “La AGCC desidera ringraziare Peter Dean per la sua relazione dettagliata e approfondita. L’Alderney Gambling Control Commission ha adempiuto ai propri obblighi di legge in relazione al caso Full Tilt Poker. Nulla di tutto questo, naturalmente, compenserà quei giocatori che hanno perso denaro a causa delle azioni di Full Tilt Poker e abbiamo grande simpatia per loro. Ma, come la relazione conferma, un regime regolamentare non può essere a prova di occultamento intenzionale o di un inganno premeditato. Il nostro obiettivo è ora quello di assistere le autorità per recuperare il maggior numero di fondi possibili“.