Continuano a sopraggiungere segnali positivi sull’imminente riapertura di Full Tilt Poker. Dopo l’aggiornamento del software e i test interni avvenuti nelle ultime ore, in rete è apparsa la notizia dello sbarco a Malta della società.
Sul registro delle imprese maltesi sono comparsi, infatti, i nomi Full Tilt Holding Ltd e New Full Tilt Ltd. Due nuove società registrate dal francese Bernard Tapie alla via Bisazza 52 – Sliema. Una proprietà commerciale sede di altre numerose imprese internazionali che operano nel settore del gioco d'azzardo. Il countdown è dunque partito, crediamo sia solo questioni di giorni, un mese al massimo.
Alderney Gambling Control Commission – Il ritorno di Full Tilt Poker passa inoltre anche dalla sua controllata Orinic Limited, società che lo scorso 23 marzo ha presentato domanda per ottenere una licenza di gioco di categoria 2 dall’AGCC, necessaria per poter operare online. Licenza che secondo le procedure standard deve essere stata approvata lo scorso 6 aprile dall’Alderney, visti anche i test che si sono fatti online nelle ultime 48 ore. Il termine per l’approvazione, infatti, ove non ci fosse stata opposizione da parte della Commission, era di quattordici giorni. Si presume quindi che anche senza l’ufficializzazione dell’acquisizione della licenza il tutto sia andato a buon fine ugualmente.
Ufficialità – Di prove schiaccianti ne abbiamo a decine, ora manca solo di avere delle dichiarazioni ufficiali rilasciate da Full Tilt Poker o dal Gruppo Bernard Tapie e poi potremmo finalmente asserire la rinascita della Red Room dopo quasi un anno dalla sua chiusura. Siamo dunque pronti per riabbracciare i nostri conti gioco, ma saranno come lì avevamo lasciati o al nostro ritorno avremo ulteriori brutte sorprese? Che fine avranno fatto i nostri soldi? Lo scopriremo prossimamente. Stay tuned.