La Kahnawake Gaming Commission ha fatto sapere al dipartimento di giustizia americano (DoJ) che Absolute Poker (Ultimate Bet) ha accettato la proposta del governo degli Stati Uniti per ripianare i debiti nati a causa del Black Friday del 2011.
La Kahnawake Gaming Commission ha fatto sapere al dipartimento di giustizia americano (DoJ) che Absolute Poker (Ultimate Bet) ha accettato la proposta del governo degli Stati Uniti per ripianare i debiti nati a causa del Black Friday del 2011.
La Kahnawake Gaming Commission ha fatto sapere al dipartimento di giustizia americano (DoJ) che Absolute Poker (Ultimate Bet) ha accettato la proposta del governo degli Stati Uniti per ripianare i debiti nati a causa del Black Friday del 2011.
Che cosa prevede l'accordo – L'accordo proposto prevede che Absolute Poker consegni alla DoJ tutte le attività del gruppo, così che il Governo americano possa occuparsi della liquidazione delle attività acquisite. Le principali attività di Absolute Poker sono il software del network Cereus e il database dei giocatori con i relativi indirizzi mail. Otto invece sono le società che saranno incluse nell'accordo: Blanca Games, i marchi “Absolute Poker” e “Ultimate Bet”, Absolute Entertainment SA, Hoop & Javelin Holdings Limited, Lacrosse Holdings Limited, Hoop Payment Solution Services Limited and Morning Bliss Overseas Limited. Non rientreranno nel trasferimento società esterne ad Absolute Poker, come Blue Water Services Ltd, Trust Services Ltd, SGS Systems Inc. y Fiducia Exchange Ltd.
I giocatori richiano di non essere risarciti – I casi di Absolute Poker / UtimateBet e di Full Tilt Poker, come sottolinea anche Patrick Fleming, uno dei membri della Poker Player Alliance Patrick, non sono lontanamente paragonabili, perché i giocatori di AP/UB potrebbero non essere riconosciute come 'vittime', dato che non ci sono accuse contro i leader di queste sale. “I giocatori di AP/UB sono in una posizione peggiore rispetto a quelli di FTP. E sì che le sale hanno fatto più o meno la stessa cosa: hanno promesso che il denaro era al sicuro, ma non lo hanno mai rimborsato dopo il Black Friday. Speriamo che la DoJ riconosca i giocatori di AP/UB come 'vittime' e che li faccia rientrare nel processo di restituzione del denaro”.
La conferma da parte della KGC – Oggi però con il comunicato della Kahnawake Gaming Commission (KGC) arriva la doccia fredda per tutti i giocatori di AP/UB: “Se il dipartimento di giustizia approverà l'accordo e resteranno soldi dopo che tutti i debiti di Absolute Poker saranno stati pagati, i giocatori che hanno i conti bloccati potranno chiedere la restituzione dei soldi”.