Il pro canadese di PokerStars, Daniel Negreanu, ha rispolverato uno dei suoi vecchi cavalli di battaglia, il “The Bankroll Challenge”. In questi giorni, sulla room dalla picca rossa, KidPoker sta grindando i microlimiti del poker cash game.
Il pro canadese di PokerStars, Daniel Negreanu, ha rispolverato uno dei suoi vecchi cavalli di battaglia, il “The Bankroll Challenge”. In questi giorni, sulla room dalla picca rossa, KidPoker sta grindando i microlimiti del poker cash game.
Il pro canadese di PokerStars, Daniel Negreanu, ha rispolverato uno dei suoi vecchi cavalli di battaglia, il “The Bankroll Challenge”. In questi giorni, sulla room dalla picca rossa, KidPoker sta grindando i microlimiti del poker cash game.
Qualcuno sicuramente ha pensato ad uno scherzo, invece no: Daniel Negreanu nelle scorse sere è stato avvistato su PokerStars ai tavoli 0,25$ – 0,50$. Ovviamente il pro di PokerStars non è andato 'rotto', ha semplicemente rispolverato la sfida che nel 2009 fu battezzata come “The Bankroll Challenge”.
All'epoca, 'KidPoker', decise di trasformare 10$ in 100.000$, non ci riuscì, ma ora Daniel Negreanu pare abbia ripreso in mano la sfida lanciata ormai 3 anni fa. Quando è stato avvistato nelle scorse notti, il suo stack ai tavoli 0,25$-0,50$ era di 221,70$, ma la sfida, però, era iniziata molto prima ai tavoli 0,01$-0,02$, senza la possibilità di fare “level-up” prima di aver guadagnato 500 grandi bui. Molti, nonostante Negreanu non sia nuovo a sfide del genere, si sono chiesti cosa spinge il pro canadese a scendere a limiti così bassi. Ovviamente qualcuno gli ha posto la domanda e lui, molto laconicamente, ha affermato questo “È molto divertente. Mi aiuta ad avere una maggiore comprensione dei livelli più bassi e mi fornisce anche un approccio migliore al gioco”.
Sapere cosa in realtà stia dietro a questa nuova sfida di Daniel Negreanu è praticamente impossibile, però già altri famosissimi players avevano lanciato una sfida analoga a questa. La più memorabile resta quella dell'ex pro di Full Tilt Poker Chris Ferguson, che aveva deciso di partire con un bankroll di 0$ e, giocando inizialmente solo freeroll, arrivare a 10.000$ nel corso di un anno. La sfida di Ferguson prese il nome di “From Zero to Hero”.
Ai pro le sfide piacciono perché sono stimolati. Ovviamente il gioco cambia a seconda del limite, infatti a quelli più bassi il gioco è il più delle volte 'casuale' e il rischio di perdere uno stack è molto alto, quindi un giocatore deve comunque prestare molta attenzione. Il pro, in questi casi, deve essere in grado di cambiare il proprio stile di gioco e adattarlo al tavolo.
A noi non resta altro che fare un grosso in bocca al lupo a Daniel Negreanu per la sua sfida.