Michael Phelps spettacolo a Las Vegas, vince $100,000!

Lo “Squalo di Baltimora” ci sta prendendo gusto e ha deciso di far sul serio col poker, non ne vuole essere solo un semplice spettatore attivo al tavolo, bensì vuole dimostrare di poter riuscire a essere un vincente anche in questa nuova dimensione chiamata poker texas hold'em.

Michael Phelps è sempre più determinato di voler provare a intraprendere una nuova stimolante carriera nel mondo del poker, guidato da un maestro del calibro di Antonio Esfandiari, suo amico già da tempo e ora suo personal poker coach. Lezioni che evidentemente stanno dando i loro frutti, in quanto il più volte campione olimpico si stia facendo sempre più valere ai tavoli da poker, dimostrando di avere le qualità per poter fare di questa passione la sua nuova attività. Tuttavia, il poker, il più forte nuotatore della storia, lo scoprì ai tempi dell'Università, introdottogli dal pro Jeff Gross. Per lui, quindi, il poker non è proprio una materia del tutto sconosciuta, anzi, gia' nel 2008 è riuscito pure a piazzare un ITM, la sua prima e unica bandierina in carriera fino a oggi, in un evento giocato al Caesars Palace di Las Vegas, dove vinse $5,200 dopo aver pagato un buy-in di $1,500.

Di recente, invece, Michael Phelps è tornato in azione al Caesars Palace di Las Vegas, dove e si è seduto a uno dei diversi tavoli da poker cash game presenti nella sala da poker del casinò, chiudendo la serata con un risultato davvero da 10 e lode in pagella. Lo stesso atleta statunitense su Twitter scherzava della sua felice avventura pokeristica, poiché il campione di nuoto a fine serata si è alzato con bel gruzzoletto di chips, che gli hanno permesso di chiudere con un profit pari a $100,000. Non male per un giocatore alle prime armi non credete? Se questo è il frutto dei primi insegnamenti di Antonio Esfandiari, nei prossimi mesi sotto la guida del giocatore di poker più vincente di tutti i tempi, primo nell’All Time Money List mondiale, quali traguardi potrà mai conquistare Michael Phelps. Forse sarà il primo vero atleta a riuscire a vincere qualcosa d’importante nel mondo del texas hold’em.

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