Alcuni grinders americani come Matt Stout, Shannon Shorr e Adam Geyer avevano deciso di stabilirsi in Costa Rica per giocare le WCOOP di PokerStars. Pessima idea: se la sono vista davvero brutta a causa di un forte terremoto di 7,6 gradi Richter.
Alcuni grinders americani come Matt Stout, Shannon Shorr e Adam Geyer avevano deciso di stabilirsi in Costa Rica per giocare le WCOOP di PokerStars. Pessima idea: se la sono vista davvero brutta a causa di un forte terremoto di 7,6 gradi Richter.
Alcuni grinders americani come Matt Stout, Shannon Shorr e Adam Geyer avevano deciso di stabilirsi in Costa Rica per giocare le WCOOP di PokerStars. Pessima idea: se la sono vista davvero brutta a causa di un forte terremoto di 7,6 gradi Richter.
Da quando il Black Friday del 2011 ha colpito duramente il poker online statunitense, molti pro hanno dovuto emigrare dagli USA verso altre nazioni. Tra le più gettonate ovviamente ci sono quelle limitrofe come il Canada, ma tanti hanno preso casa nelle località più disparate. Una delle mete scelta è la Repubblica di Costa Rica, nell'America centrale. Qui hanno deciso di trasferirsi alcuni noti grinders per giocare in queste settimane le WCOOP di PokerStars.com, ma non è stata affatto una buona idea.
Le WCOOP costituiscono un attesissimo evento per tutti i pro dell'online, con ben 65 eventi e 30 milioni di dollari garantiti. Sono iniziate da pochi giorni e per i giocatori emigrati in Costa Rica c'è stato subito un bruttissimo imprevisto: un terremoto molto forte, di 7,6 gradi della scala Richter. La scossa purtoppo ha provocato anche alcune vittime e a dire il vero c'era già stato un precedente lo scorso 27 agosto.
Matt Stout ha scritto su Twitter: “Mi sono svegliato e sono sopravvissuto ad un tremendo terremoto. La roba stava volando in tutta la stanza, ci sono stati un sacco di danni strutturali. Ho davvero pensato di morire per un minuto“. Queste invece le parlo del suo collega Shannon Shorr: “Io e il mio amico Adam Geyer abbiamo affrontato il terremoto di magnitudine 7,6 che ha sconvolto il Costa Rica questa mattina, ma questo non fermerà il nostro grinding delle WCOOP“. Sempre grazie a Twitter, scopriamo inoltre che in quei momenti drammatici il citato Geyer era in ascensore.
Momenti di panico insomma per dei giocatori molto conosciuti anche nel live, che volevano semplicemente un posto tranquillo dove giocare il più importante evento online dell'anno. C'è chi è rimasto davvero sconvolto da questa avventura, come Stout che ha voluto anche scrivere un post sul suo blog personale, e chi invece ha saputo subito voltare pagina e ricominciare a pensare al grinding. Nemmeno un evento catastrofico come il terremoto può fermare questi campioni!