Nate Silver, il genio dei sondaggi che per la seconda volta consecutiva ha azzeccato tutti i numeri della vittoria di Barack Obama, è stato anche un bravissimo poker player dell'online e al gioco deve parte della sua “fortuna”.
Nate Silver, il genio dei sondaggi che per la seconda volta consecutiva ha azzeccato tutti i numeri della vittoria di Barack Obama, è stato anche un bravissimo poker player dell'online e al gioco deve parte della sua “fortuna”.
Nate Silver, il genio dei sondaggi che per la seconda volta consecutiva ha azzeccato tutti i numeri della vittoria di Barack Obama, è stato anche un bravissimo poker player dell'online e al gioco deve parte della sua “fortuna”.
Nate Silver è nato a East Lansing, Michigan, il 13 gennaio del 1978. Nel 2000 si è laureato in economia all'Università di Chicago e dopo gli studi ha lavorato per circa tre anni e mezzo come consulente economico presso la KPMG di Chicago. Mentre era impiegato alla KPMG, Nate Silver ha continuato a coltivare i suoi più grandi interessi: il baseball e la statistica, ed è stato proprio in questi anni che ha iniziato a lavorare al suo sistema PECOTA per prevedere i risultati delle partite e i rendimenti dei grandi campioni. Nate Silver ha abbandonato il posto di lavoro alla KPMG nel 2004.
“Il trionfo di Obama porta con sè un altro vincitore: Nate Silver, 34 anni, star degli algoritmi che per la seconda tornata presidenziale consecutiva ha azzeccato tutti i numeri”, così inizia l'articolo redatto da tgcom all'indomani della vittoria di Obama. Seconda volta, perché già nel 2008 Nate Silver aveva azzeccato il risultato in 49 dei 50 Stati americani, mancando solo quello in Indiana.
Ma Nate Silver, sicuramente lo avrete già capito, non è uno sprovveduto, quindi i più attenti di voi si saranno sicuramente chiesti: “come si manteneva Nate Silver dopo aver lasciato il lavoro da consulente?” semplice, come poker player e come scrittore per la Baseball Prospectus.
È lo stesso Nate Silver, in un articolo scritto nel 2009 per il sito www.fivethirtyeight.com, a parlare della sua passione per il poker online: “Sono a bordo di un aereo e nei prossimi minuti atterrerò al Las Vegas, dove mi fermerò per alcuni giorni per effettuare delle ricerche per il mio libro e per giocare al Main Event delle World Series Of Poker.
Non gioco a carte da circa 18 mesi, quindi dovreste essere felici di vedermi arrivare al vostro tavolo. Tuttavia, per un periodo di due anni e mezzo a partire dal 2004, quando la mania del poker era al suo apice e le room erano piene di poveri giocatori, ho utilizzato il poker online come fonte di reddito, senza la quale probabilmente non avrei mai potuto abbandonare il posto di consulente finanziario […]”.
Si vocifera che Nate Silver, abbia guadagnato, con il poker online, qualcosa come 400mila dollari all'anno (fonte tgcom), ma non vi è nessuna nota ufficiale in merito. Nate Silver ha poi partecipato al main event delle World Series Of Poker del 2009, e più precisamente al Day1D, ma senza arrivare ITM (il suo nome compare in thehandonmob solo fino al Day2).
Cosa si nasconda dietro al genio di Nate Silver è impossibile da sapere, ma a noi piace pensare che parte della sua “fortuna” sia stata possibile grazie al poker online.