Il team di Full Tilt Poker, composto da Viktor Blom, Gus Hansen e Tom Dwan, ha accettato la sfida lanciata dal pro di PokerStars.com Daniel Negreanu. La contesa avverrà nel corso del prossimo EPT di Londra il prossimo marzo!
Il team di Full Tilt Poker, composto da Viktor Blom, Gus Hansen e Tom Dwan, ha accettato la sfida lanciata dal pro di PokerStars.com Daniel Negreanu. La contesa avverrà nel corso del prossimo EPT di Londra il prossimo marzo!
Il team di Full Tilt Poker, composto da Viktor Blom, Gus Hansen e Tom Dwan, ha accettato la sfida lanciata dal pro di PokerStars.com Daniel Negreanu. La contesa avverrà nel corso del prossimo EPT di Londra il prossimo marzo!
Come anche raccontato sulle pagine del nostro sito, qualche giorno fa il pro di Full Tilt Poker Gus Hansen ha riportato alla luce, tramite twitter, un video estratto dalla trasmissione “High Stakes Poker” in cui il danese, grazie ad un cooler (Poker Vs Full), riuscì a conquistare un pot da 575.000$ ai danni del canadese Daniel Negreanu.
Dopo una serie di botte e risposte sui social network, dopo essersi stuzzicati a vicenda e dopo aver parlato della possibilità di sfidarsi, ora arriva l'ufficialità: Daniel Negreanu e Gus Hansen si sfideranno in Head's Up domenica 10 marzo in occasione dell'apertura del festival del poker di Londra, durante il quale si giocherà anche l'EPT.
Ma non è finita qua, infatti il canadese ha esortato Hansen a portarsi dietro i suoi compagni di team, Tom “durrrr” Dwan e Viktor “Isildur1” Blom, per rendere ancora più eccitante la sfida. A sua volta Negreanu porterà con sé due compagni del team scelti da questa lista: Ike Haxton, Vanessa Selbst, Eugene Katchalov, Bertrand Grospellier e Jason Mercier.
La sfida si giocherà faccia a faccia, dal vivo, ma con l'utilizzo di un computer. Ogni giocatore dovrà affrontare i suoi tre rivali in un sit&go deepstack. Il giocatore che vince due sit si aggiudica una vittoria. La squadra vincitrice sarà quella con più giocatori vittoriosi.
Gus Hansen ha poi fatto sapere che i Dwan e Blom hanno accettato la sfida, ma che comunque nutre qualche riserva sulle regole della sfida che ha proposto il canadese. Ora non ci resta che attendere che le due squadre trovino un accordo, ma una cosa è certa: a Londra se ne vedranno delle belle!
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