Truffa ai tavoli da poker cash game: bottino da 32 milioni di dollari al Crown Casino!

Al Crown Casino di Melbourne, un gruppo di ladri, con la complicità di un giocatore high stakes, ha utilizzato il sistema di sicurezza della sala da gioco per barare ai tavoli da poker. Il tutto per un bottino di oltre 32 milioni di dollari.

Una banda di ladri, a cui farebbe parte anche un membro del personale della sala, e un giocatore high stakes, hanno utilizzato il sistema di sicurezza (pare di ultimissima generazione) per truffare i giocatori di una partita di poker cash game privata al Crown Casino di Melbourne.

Pare che in solo 8 mani i furfanti siano riusciti ad impadronirsi di 32 milioni di dollari. Il quotidiano Herald Sun, all'interno del suo articolo, cita fonti interne al casinò per garantire che una delle persona da ripulire era quella che in gergo viene definita “balena”, ovvero un giocatore conosciuto all'interno del casinò per perdere grosse somme di denaro ai tavoli high stakes.

Il sistema utilizzato è molto semplice: i malfattori sono riusciti ad ottenere le immagini privare della partita, nelle quali si vedono anche tutte le carte dei giocatori seduti al tavolo, e trasmettere le informazioni ad uno dei giocatori invitati (nella fattispecie, il giocatore invitato occupava con la famiglia una delle ville da 30.000$ a notte che il Crown mette a disposizione per i suoi migliori clienti).

Il principale sospettato è stato costretto a lasciare il complesso ed è stato espulso a vita dal casinò, mentre è stato licenziato il membro dello staff che ha partecipato alla truffa.

Uno dei rappresentanti del casinò ha confermato i fatti con queste parole: “Il dipartimento di vigilanza del Crown Casino ha recentemente confermato che ci sono sospetti intorno ad un sofisticata truffa. È stata avviata un'investigazione in merito e la compagnia sta per recuperare un parte ingente del denaro sottratto”.

Il casinò Crown è conosciuto in tutto il mondo per ospitare l'Aussie Millions e anche e, da quest'anno, anche Le WSOP Asia e Pacifico. Quest'ultime partiranno nel giro di una settimana.
 

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