Le grandi donne del poker

In Italia la festa della donna è l'8 marzo, ma in alcune parti del mondo è tutto il mese di marzo ad essere dedicato all'universo femminile. Dopo aver celebrato le giocatrici nostrane, diamo il giusto merito a quelle internazionali.

Nella cultura anglosassone, la Festa della Donna non esiste. Quello che per noi è l'8 marzo, in paesi come Australia, Regno Unito e Stati Uniti d'America si protrae per tutto il terzo mese dell'anno. Marzo è il mese in cui vengono ricordate le grandi donne che hanno abbattuto gli stereotipi e distrutto le barriere che le separavano dagli uomini, anche nel poker. Ci sembra giusto dare loro un tributo.

A cominciare dalla pioniera del poker in rosa, Alice Ivers, meglio nota come Poker Alice. Giocava e soprattutto vinceva a poker già 150 anni fa, nel vecchio West, mettendo nel sacco anche gli uomini. Pare che abbia vinto qualcosa come 6.000 dollari in una notte sola, cifre che ai tempi erano da capogiro. “Alla mia età dovrei fare la calza, ma preferisco giocare a poker contro cinque o sei esperti che mangiare”, era solita ripetere.

Oggi le donne nel poker rappresentano ancora una minoranza, anche se agguerrita. Altrimenti non si spiegherebbe come mai alcune di loro hanno ottenuto risultati che la maggior parte dei maschietti può solo sognare. Come ad esempio la recente vittoria di Vanessa Selbst nel torneo High Roller del PokerStars Caribbean Adventure, un torneo che solo pochi giocatori al mondo possono permettersi.

La Selbst in carriera ha vinto due volte il NAPT Mohegan Sun, un braccialetto alle WSOP e più di 7 milioni di dollari. Ma non è l'unica grande giocatrice di profilo internazionale. Possiamo ricordare ad esempio Liv Boeree, salita alla ribalta non solo per la sua bellezza, ma anche e soprattutto per la vittoria nell'EPT di Sanremo del 2010. Stesso discorso per Vanessa Rousso, splendida e fortissima, come dimostra la sua affermazione nell'High Roller dell'EPT di Montecarlo 2009.

Queste donne di successo nel poker rappresentano soltanto la punta dell'iceberg. Secondo una ricerca effettuata da PokerStars.com, oltre il 10% di chi gioca a poker online appartiene al sesso femminile. Il paese che ha la più alta percentuale di donne che giocano a poker online è la Nuova Zelanda, con il 15,2%, seguita dalla Cina con il 15,2% e dall'Ungheria con il 13,9%.

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