Archie Karas, un mito del poker beccato a barare

Dagli USA arriva la triste storia di Archie Karas, leggenda del poker degli anni ’90 e noto gambler di Las Vegas. Dopo aver bruciato la bellezza di 40 milioni, ora Archie è stato beccato a imbrogliare segnando le carte nel Black Jack.

La notizia ha fatto il giro del web, perché Archie Karas non è un personaggio qualunque. Stiamo parlando di una leggenda vivente del poker e del gambling, che è riuscito a bruciare qualcosa come 40 milioni di dollari! Ora la sua storia si arricchisce con un nuovo capitolo alquanto triste. Karas infatti è stato beccato ad imbrogliare in un casinò indiano del Sud della California: segnava le carte del black jack e pare che non fosse la prima volta…

La storia di Karas merita davvero un riassunto. Nato in Grecia nel 1950, il giovane Archie scappò di casa a 15 anni e fuggì in America. Da Portland si spostò a Los Angeles dove cominciò a costruirsi la sua fortuna con il gioco, abbandonando il lavoro di cameriere. Nel 1992 perse però nel poker high stakes quasi tutto quello che aveva vinto, ovvero 2.000.000$, restando con appena 50$. Fu allora che accadde l’impensabile…

Nel giro di pochi anni Karas si riprese tutto quello che aveva perso, con gli interessi. Nel 1995 il suo bankroll segnava la pazzesca cifra di 40.000.000$, vinti soprattutto grazie al cash e al biliardo. Quel periodo della sua vita venne ricordato da tutti con un nome molto significativo: The Run. Contro di lui si misurarono in heads-up giocatori del calibro di Stu Ungar e Chip Reese e Johnny Chan.

Come ogni leggenda che si rispetti però anche per Karas è arrivato il declino. Giocando a limiti folli di Baccarat, perse nel giro di dieci giorni 20 milioni, ovvero mezzo bankroll. Il resto lo sperperò in altri giochi… e così arriviamo infine alle notizie più recenti, che parlano di lui come di un imbroglione. Pare che Karas infatti abbia avuto problemi con la legge fin dal 1988 e che sia stato arrestato quattro volte.

L’ultimo brutto episodio si è registrato al California’s Barona Casino, dove Karas ha vinto 8mila dollari imbrogliano al Black Jack, segnando le carte a suo vantaggio. Il 62enne è stato arrestato nel Nevada e rischia ora tre anni di carcere. Non male come storia, vero?

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