Tony G si butta in politica: vuole entrare nel Parlamento europeo

L’eclettico Tony G ha deciso di lanciarsi nella politica. Con un lungo post su Facebook ha spiegato a tutti i suoi fans di voler lasciare per il momento il poker, per puntare ad entrare nel Parlamento europeo il prossimo anno.

 

Come sicuramente saprete, il lituano Antanas Guoga, per tutti Tony G, non è solo un noto ed eccentrico poker player. Nella sua vita Tony ha avuto “le mani in pasta” in tante cose… Da giovane era un piccolo genio, un campione ad esempio nel cubo di Rubik e negli scacchi. Poi si è trasferito in Australia, per tornare infine nella sua terra alla quale è molto legato. In qualità di businessman e filantropo, Tony ha dato vita a numerosi progetti, diventando anche sponsor della nazionale di basket lituana.

 

Ora il nostro Tony ha deciso di compiere il grande passo: entrare in politica. Era prevedibile per un tipo come lui, che vanta una grande esperienza di vita e un forte orgoglio patriottico. L’obiettivo fissato è il Parlamento europeo! Tony nei prossimi mesi sarà impegnato a promuovere il suo partito liberale. Ecco cosa ha scritto lui stesso su Facebook per raccontare la sua nuova avventura:

 

“Sono pronto per il parlamento di Bruxelles e per cambiare la Lituania. Sono arrivato secondo nella lista dei candidati del Liberal Party e sono molto felice. Questo risultato mi posiziona bene per il prossimo hanno. Il Liberal Party ha l’obiettivo di ottenere due posti al parlamento europeo. Al momento il movimento liberale ha solo un rappresentate ma confido nel secondo, dovrò lavorare sodo.

 

Penso che la politica lituana abbia bisogno di gente nuova e sangue nuovo, voglio cambiare la politica. Sono stato fortunato nella mia vita, ho avuto successo e ora ho idee nuove, voglio ispirare gli altri invitandoli ad unirsi a me nella politica. Penso di poter portare la mia esperienza maturata nella vita e nel business.

 

Tutto ciò significa che non giocherò a poker nei prossimi mesi, ma ho già preso l’impegno per la PartyPoker Premier League di Montreal del mese di novembre. Inoltre continuerò a fare stacking con Phil Hellmuth e Michael Phelps. Una cosa è certa per quanto riguarda la mia nuova esperienza politica: durante i dibattiti non giocherò a poker online!“