Phil Galfond: anche nelle poker room online.com iniziano a mancare i fish!

Phil Galfond e’ nato il 16 gennaio 1985 a North Potomac Usa, ed e’ uno dei giocatori di poker più vincenti e rispettati dai propri colleghi. Anche se può vantare un braccialetto WSOP vinto nel 2008 nella variante omaha, la sua vera specialità resta senza dubbio il poker cash game online.

Conosciuto con il nick di OMGClayAiken è stato capace di vincere oltre 10 milioni di dollari in sette anni di gioco. Soprannominato, per la sua abilità nel Pot Limit Omaha, da alcuni forum americani “il figlio di Dio” ha risposto ad alcune domande dei fans sul sito Ask Me Anything (letteralmente: chiedimi qualunque cosa)  Ne vien fuori il ritratto di una persona tutto sommato dal basso profilo, ben lontana dalla vita ballas di molti colleghi poker pro. Così si scopre che la maggior parte del suo tempo la passa giocando a poker, studiando le mani giocate a poker, lavorando con un sito di poker e guardando la TV. Piuttosto monotematica come cosa!

Uno dei suoi migliori amici nel mondo del poker è Tom Dwan, il quale ha avuto un forte impatto sulla sua crescita come player. Quando si sono conosciuti Galfond giocava il 5-10, mentre durrrr invece era già un habitué del 500-1000. Ammette di non essere mai stato a Macao, l’attuale terreno di caccia preferito dei pokeristi, perché considera una seccatura fare tante ore di volo per giocare un singolo tavolo, per quanto profittevole possa essere. Non che gli si possa dare torto: se uno vince milioni multitablando online, comodamente seduto a casa sua, perché dover volare dall’altra parte del mondo? Anche se ammette, facendo capire ancora una volta la sua serietà di poker pro, che giocare partite live a livelli 2-4mila va fuori dal suo bankroll.

Interessante il suo pensiero sullo sviluppo del poker. Galfond ritiene, giustamente secondo me, che non sarà mai possibile tornare indietro ai livelli numerici di 5 o 6 anni fa, questo perché secondo lui, l’innalzamento qualitativo del gioco con molti più professionisti qualificati rispetto agli anni passati farà si che non ci possa essere un adeguato ricambio di giocatori occasionali.

A chi gli chiede se abbia ancora dei soldi bloccati su Full Tilt Poker, ammette di avere ancora 500mila dollari, anche se dice di averne perso un milione nella settimana precedente al Black Friday. Io mi auguro solo che chi li abbia vinti abbia avuto il tempo di fare cash out!

Gli viene poi chiesto quale sia stata la sua sessione più lunga. La risposta è onestamente piuttosto scioccante: 25 ore online e ben 36 live! Anche se, come ammette lui stesso, in entrambi i casi non è stata una buona idea.

Il giocatore più forte per Phil Galfond? Il suo omonimo Phil Ivey. Ma adesso che mi ci fate pensare: Phil Galfon, Phil Ivey, Phil Hellmuth, Phil Laak, Filippo Candio…. Che sia questa l’inizio della strada giusta per far carriera nel poker? Chiamarsi con il nome di battesimo di Filippo?

No, perché a breve nascerà il mio primo figlio e mi serve un nome significativo!

Marco Zanini

Seguici sui nostri social: