Curiosa iniziativa dell’ex campione del Mondo WSOP Greg Raymer che ha deciso di vendere partecipazioni ai suoi tornei del 2014. Tuttavia non si tratta dell’usuale vendita di quote singole ma di un totale su tutto l’anno.
Curiosa iniziativa dell’ex campione del Mondo WSOP Greg Raymer che ha deciso di vendere partecipazioni ai suoi tornei del 2014. Tuttavia non si tratta dell’usuale vendita di quote singole ma di un totale su tutto l’anno.
Curiosa iniziativa dell’ex campione del Mondo WSOP Greg Raymer che ha deciso di vendere partecipazioni ai suoi tornei del 2014. Tuttavia non si tratta dell’usuale vendita di quote singole ma di un totale su tutto l’anno.
Greg Raymer, noto anche con il nickname di “fossilman”, ha vinto il Main Event delle World Series of Poker nel 2004. Quella unica vittoria gli fruttò $5 milioni. Ma non rimase l’unica del suo curriculum, visto che ha continuato a giocare e vincere negli anni successivi portando i suoi guadagni a $7.422.988, giocando fondamentalmente tornei dal buy-in medio/basso.
Nel 2012 vinse ben quattro tornnei del Heartland Poker Tour, nell’arco temporale di cinque mesi. È diventato così uno dei giocatori di poker live tra i più apprezzati, anche per la sua opera di ambasciatore per la Poker Player Alliance.
Per il 2014 Raymer lancia una iniziativa particolare. Un modo diverso di vendere quote per i tornei di poker live. Ha deciso di mettere in vendita un bankroll da $100.000, diviso per quote minime da $1.000. Greg parteciperà a tornei fino a consumazione dei $100k e a fine anno si tireranno le somme delle sue vincite. Il 40% delle vincite le terrà per lui, che si accollerà le spese di viaggio, vitto e alloggio, ed il restante 60% andrà diviso tra i quotisti.
Una iniziativa che appare interessante per abbattere la varianza e per permettere a chiunque di poter puntare su un campione del mondo, cosa da non trascurare assolutamente.
Vedremo se la vendita dei $100k di bankroll andrà a buon fine o se Fossilman sarà costretto a diventare finanziatore di se stesso acquistando quelle quote che rimarranno invendute.