Basta un rapido sguardo ai tavoli da poker per capire che fondamentalmente è un gioco praticato in netta maggioranza dal sesso maschile, ma però il poker on-line è un gioco che piace molto anche al genere femminile!
Basta un rapido sguardo ai tavoli da poker per capire che fondamentalmente è un gioco praticato in netta maggioranza dal sesso maschile, ma però il poker on-line è un gioco che piace molto anche al genere femminile!
Basta un rapido sguardo ai tavoli da poker per capire che fondamentalmente è un gioco praticato in netta maggioranza dal sesso maschile, ma però il poker on-line è un gioco che piace molto anche al genere femminile!
A tale conclusione è giunto un recente studio che indica un aumento del 22% del numero delle giocatrici femminili nel poker online a soldi finti. Se il poker live resta tendenzialmente un gioco da uomini, quello online sta facendo registrare una forte crescita da parte del bel mondo femminile. Se poi analizziamo i dati globali del gioco online for fun, si scopre che ben un terzo dei giocatori sono di sesso femminile.
Il sondaggio è stato condotto dalla Internetional Game Technology, uno dei principali costruttori di slot machines per casinò terrestri, in collaborazione con Double Down Casino, che ha registrato questo forte aumento analizzando il traffico dati ai tavoli virtuali dal 2012 al 2013.
John Clelland, vicepresidente di IGT, in un comunicato stampa ha dichiarato che: “Il poker è tradizionalmente pensato come un gioco maschile, ma dai nostri dati emerge che i giocatori poker di sesso femminile sono in netto aumento nelle poker room online” Sempre secondo lo studio effettuato, Facebook con gli oltre un miliardo di utenti è servita come piattaforma fondamentale attraverso le sue applicazioni per rendere così popolare i giochi online anche al pubblico femminile.
Come si spiega che il rapporto uomini-donne nel live sia sostanzialmente stabile, mentre nell’online le donne sono in forte aumento?
Probabilmente molte donne sono restie a partecipare ad eventi pokeristici live sentendosi intimidite dalla maggior presenza maschile, cosa che ovviamente non accade nel tornei online dove si gioca da casa davanti ad un monitor con un nick ed un avatar a far da scudo alla propria vera identità.
Sempre secondo Clelland il mercato dei giochi online a soldi virtuali vale circa due miliardi di dollari, ma è in continua crescita. I giocatori spendono soldi reali per avere chip virtuali che però non possono incassare in caso di vincita. A livello basilare i giochi sono disponibili senza spendere un centesimo, ma la maggior parte dei giocatori spendono soldi reali per avere un’esperienza di gioco più completa. Considerando l’attuale momento del poker online con numeri tendenzialmente al ribasso, senza voler entrare nel merito dei vari fattori che hanno portato a tale situazione, ci si aspetta nell’immediato futuro che il marketing aziendale delle varie poker room online tenda sempre di più a convogliare gli utenti di sesso femminile a passare dal gioco for fun a quello a real money.