Ray Stefanelli, direttore del Seminole Hard Rock, licenziato per le sue figuracce?

Dopo i disastri del Seminole Hard Rock Poker Open, che ha provocato 2,5 milioni di overlay, qualche provvediamento andava preso. Ecco allora che il direttore Ray Stefanelli saluta per tornare al casinò Borgata in New Jersey.

Non sappiamo se siamo di fronte ad un licenziamento bello e buono o ad un ‘ritorno a casa’ voluto dal protagonista stesso della vicenda. Fatto sta che Ray Stefanelli, ormai ex direttore del poker marketing presso il Seminole Hard Rock, saluta tutti e torna a lavorare al famoso casinò Borgata del New Jersey, dove aveva già prestato servizio in precedenza. Tutto ciò dopo i clamorosi errori compiuti in merito al Seminole Hard Rock Poker Open, dove sono stati bruciati 2,5 milioni di dollari.

Ricorderete probabilmente che nel Main Event di questo grande evento da 10 milioni garantiti sono stati appunto coperti solo 3/4 della somma totale. Come se non bastasse, nell’High Roller si è verificato uno spiacevole caso che ha visto coinvolto Scott Seiver, accusato di aver fatto pressioni per un cambiamento ‘ad hoc’ del payout. Inutile dire che queste due news hanno fatto il giro del web e del mondo, minando la reputazione del casinò della Florida…

Ecco perché l’addio di Stefanelli suona come un licenziamento d’obbligo. In tal caso ci hanno messo appena una settimana a prendere tal provvedimento. L’ipotesi più remota sarebbe quella invece di un ritorno a casa già programmato o improvvisato dallo stesso Stefanelli, che magari voleva prima ‘godersi’ i risultati dell’evento più atteso dell’anno.

La vicenda è riportata interamente dal sito f5poker.com che curiosamente ha dovuto anche fare le scuse e una rettifica su quanto pubblicato in un primo momento. Il portale infatti aveva riconosciuto a Stefanelli almeno un merito presso il Seminole Hard Rock, ovvero quello di aver ideato il Poker Open nel 2013, anno in cui il torneo andò bene. Invece l’ideatore di questo evento si chiama Larry Mullin… Poi è arrivato Stefanelli che ha combinato il disastro.

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