L’americano George Lind con il suo nick ‘Jorj95’ ha conquistato milioni e milioni di VPP su PokerStars, ma adesso ha scoperto una nuova passione: si è qualificato per i campionati del mondo di Hearthstone, un gioco di carte online.
L’americano George Lind con il suo nick ‘Jorj95’ ha conquistato milioni e milioni di VPP su PokerStars, ma adesso ha scoperto una nuova passione: si è qualificato per i campionati del mondo di Hearthstone, un gioco di carte online.
L’americano George Lind con il suo nick ‘Jorj95’ ha conquistato milioni e milioni di VPP su PokerStars, ma adesso ha scoperto una nuova passione: si è qualificato per i campionati del mondo di Hearthstone, un gioco di carte online.
Da sempre i videogiochi e il poker riescono ad attirare gli stessi tipi di giocatori, perché per vincere serve strategia, skill e anche tante ore libere da passare al pc… Ora c’è un gioco in particolare che sembra piacere molto ad alcuni pokeristi. Si chiama Hearthstone, si pratica online con delle carte collezionabili e appartiene al famoso universo di Warcraft. Pochi giorni fa è iniziato il campionato mondiale di questo giovane videogioco nato nel marzo del 2013. Ebbene, tra i partecipanti c’era anche un nome che dovrebbe essere già noto ai pokeristi di tutto il mondo, quello di George Lind.
Non lo avete mai sentito nominare? Beh, vi perdoniamo. Le sue vincite dal vivo superano di poco gli 810mila dollari. Nei live ha vissuto un anno d’oro nel 2011, quando fece doppio tavolo finale alle WSOP sfiorando il bracciale nel PLO Championship. È su internet però che ha dimostrato tutta la sua bravura e una paurosa costanza… Lind infatti è un pro online di PokerStars, che in carriera ha macinato oltre 15 milioni di VPP.
Si capisce dunque come mai un top grinder come lui si possa appassionare a giochi che richiedono tanto allenamento al pc. Va detto tra l’altro che Lind è anche un padre di famiglia. Come farà a conciliare il tutto? Per ora non è ancora diventato un fenomeno a Hearthstone, visto che non ha passato la prima fase del World Championship per colpa di una sconfitta di troppo.
Se non avete idea di come funzioni un gioco di carte collezionabili, sappiate che è molto simile alla modalità heads-up nel poker. Due avversari si sfidano uno di fronte all’altro con i loro mazzi personalizzati e sfruttano ogni situazione favorevole per giungere alla vittoria. Gli aggiornamenti su Twitter di Lind durante il torneo Hearthstone ricordavano molto quelli di un vero torneo di poker. Per questa volta Lind ha perso a causa di un singolo testa-a-testa, ma la prossima volta sicuramente si prenderà la sua rivincita…