Uno dei club di poker più stimati al mondo è stato perquisito dalla polizia nella mattina di martedì e 12 persone sono state arrestate con l’accusa di lavoro clandestino, abuso di fiducia e di riciclaggio di denaro.
Uno dei club di poker più stimati al mondo è stato perquisito dalla polizia nella mattina di martedì e 12 persone sono state arrestate con l’accusa di lavoro clandestino, abuso di fiducia e di riciclaggio di denaro.
Uno dei club di poker più stimati al mondo è stato perquisito dalla polizia nella mattina di martedì e 12 persone sono state arrestate con l’accusa di lavoro clandestino, abuso di fiducia e di riciclaggio di denaro.
Notizia choc per il mondo del poker live, vista l’importanza del circolo coinvolto. Si parla Del prestigioso Aviation Club de France, a Parigi, uno dei luoghi sacri del poker in Europa che a visto protagonisti ai propri tavoli gicoatori come Tony G e Bruno Fitoussi e dove si sono svolti importanti eventi come il WPT Parigi dello scorso anno.
Secondo i media francesi la polizia parigina ha fatto irruzione nel Club, situato sui famosi Champs-Elysées, ed ha fermato alcuni dipendenti del locale che ha quanto pare lavorassero in nero. Ricordiamo che l’Aviation Club de France ha uno staff totale che supera le 200 unità.
Interessanti le considerazioni di Giuseppe Zarbo, player italiano trapiantato in Francia e che è stato spesso ospite dell’Aviation Club de France. “Sarebbe una tragedia per il poker live in francia se dovesse chiudere l’ACF. Il personale è sempre molto cortese e preparatissimo e non è bello pensare che 250 persone rischiano il proprio posto di lavoro“. Zarbo pone anche dei dubbi sugli arresti, affermando che le persone indagate non sono in stato di fermo, come strombazzato dai media, ma solo indagati in attesa di approfondimenti.
Tutti gli appassionati francesi di poker live fanno il tifo affinché uno dei luoghi più famosi in Francia dove giocare a poker riapra presto i battenti. E già si pensa ad un torneo dal basso buy-in per celebrare la riapertura del club, dal nome simbolico di “I love ACF“.