JC Tran dopo un anno saluta il suo sponsor ‘888 poker’

Non è un periodo facile per i poker pro, che vedono sparire il sogno di una sponsorizzazione. L’ultimo a salutare il suo team (quello di 888 poker) è stato JC Tran, che appena un anno fa era chipleader tra i mitici November Nine.

Se in Italia ormai non esistono quasi più giocatori sponsorizzati, anche all’estero i pro non se la passano meglio… Tanti nomi illustri negli utlimi tempi sono rimasti a piedi. L’ultimo della serie è JC Tran, player di Sacramento che in carriera vanta 11.749.000 dollari vinti nei tornei live ed è 11esimo nella All Time Money List americana. Appena un anno fa Tran era al culmine della sua popolarità, in quanto chipleader tra i November Nine 2013.

Il suo ruolo di grande favorito al tavolo finale del Main Even WSOP gli fece guadagnare nel mese di agosto la sponsorizzazione da parte di 888 poker, una room importante e ambiziosa del mercato internazionale. Poi le cose non andarono proprio nel migliore dei modi… Tran si piazzà quinto al final table incassando comunque oltre 2 milioni! Se fosse riuscito nell’impresa di vincere, magari ora non sarebbe già senza sponsor…

Tran infatti ha comunicato con un semplice messaggio su Twitter di non essere più un pro di 888. Eppure il suo 2014 non è stato per nulla malvagio… Dopo un final table all’Heartland Poker Tour di gennaio, Tran ha vinto oltre 300mila dollari in marzo il WPT Rolling Thunder di Lincoln. Alle WSOP estive ha piazzato cinque bandierine, delle quali due erano dei quarti posti in eventi dal buy-in molto importante: il Mixed Max da 25k$ e il Six Handed da 10k$.

Evidentemente tutto ciò non vale quanto un’affermazione nel torneo più importante del mondo, il Main WSOP. Va detto che la room 888 punta molto proprio su quella vetrina, visto che ha da poco ingaggiato Bruno Politano, primo brasiliano a raggiungere il sogno dei November Nine. I contratti di 888 sembrano insomma mirati alla visibilità dei mitici nove… Forse ricorderete che tra le fila della room era staro ingaggiato anche Luis Suarez, ma in quel caso bastò un morso a Chiellini per stracciare il contratto…