Non c’è pace per i poker pro americani emigrati in seguito al Black Friday. Molti di loro si sono trasferiti in Messico, nazione che sta per essere esclusa dai siti ‘punto com’. Una legge infatti dovrebbe essere approvata entro fine mese.
Non arrivano buone notizie dal Messico per quanto riguarda il poker online. Il portale PokerFuse riporta infatti una novità preoccupante… Sembra che entro la fine dell’anno verrà approvata una nuova legge sul gioco online. I pokeristi messicani potranno continuare a giocare su internet, ma non sui siti ‘punto com‘. Questo significa che verrà creato un nuovo mercato nazionale, simile a quelli europei che conosciamo già bene…
Va detto che il Messico ha una popolazione di 117 milioni di abitanti e quindi il suo mercato interno avrebbe un potenziale maggiore rispetto a quelli di Francia, Italia o Spagna. Si capisce però che questa notizia potrebbe sconvolgere il mercato internazionale, anche perché molti pro statunitensi si sono trasferiti proprio in Messico in seguito al Black Friday…
Messico e Canada del resto sono le nazioni confinanti con gli USA. Chi ha scelto lo stato messicano, ha optato spesso per la Playa del Carmen, cittadina sulla costa caraibica con un clima gradevole tutto l’anno. Presto dovranno dire addio a questa e altre località turistiche, al sole e al mare…
La cosa preoccupante è che già a maggio la room 888 aveva salutato il Messico, forse consapevole delle prospettive future. Quella volta anche il Canada venne abbandonato dalla room e quindi esiste la prospettiva di un Nord America totalmente escluso dal ‘punto com’. Sarebbe qualcosa di assurdo, mentre all’interno degli USA si cerca di riportare il poker online in più Stati…