Il pro Joseph Stiers bannato dalle WSOP a causa del Blackjack

Le WSOP si avvicinano ma c’è un pro americano che non potrà partecipare. Joseph Stiers non può mettere più piede nei casinò della Caesars Entertainment, a causa della sua capacità di ‘contare le carte’ nelle partite di BlackJack.

Contare le carte nelle partite di BlackJack non è vietato, ma è una pratica fortemente sgradita dei casinò. Tutti noi abbiamo visto almeno un film nel quale il malcapitato giocatore viene allontanato brutalmente dalla sicurezza della sala… A quanto pare questo è proprio quello che è capitato al 32enne americano Joseph Stiers, che ha raccontato tutta la sua storia al giornale locale ‘Baltimore Sun’.

Stiers è un poker pro che era solito frequentare l’Horseshoe Baltimore Casino. Il 19 dicembre scorso, stando alle sue parole, stava giocando tranquillamente alla ruolette quando è stato allontanato in malo modo dalla security. Stiers non ha saputo spiegarsi il motivo (o forse fa il finto tonto) e ha cercato inutilmente di avere chiarimenti. Il 27 dicembre è tornato comunque allo stesso casinò, visto che gli arrivavano continuamente news pubblicitarie e offerte.

Quel giorno si è iscritto ad un torneo di poker da 350$ di buy-in, ma non lo ha potuto terminare perché è stato nuovamente allontanato senza troppe spiegazioni, sempre stando al suo racconto… A questo punto Stiers si è rivolto alla polizia e ha chiesto la restituzione del buy-in, immaginando che tutta questa storia fosse nata per colpa del blackjack.

Stiers infatti ammette di aver contato le carte, ma di non essere mai stato ripreso direttamente per questa cosa. Dopo un mese, Stiers ha ricevuto indietro il buy-in del torneo. Ora però non può più entrare in alcun casinò della Caesars Entertainment.

Questa estate Stiers avrebbe voluto partecipare alle WSOP 2015, ma anche il Rio di Las Vegas è della Caesars e dunque dovrà rinunciare… Lo scorso anno Stiers aveva piazzato 4 ITM alle World Series estive ma sembra che questi resteranno soli soletti in bacheca, a meno che la Caesars non cambi idea.