Daniel Negreanu e Jason Somerville ambasciatori per il poker online in California
Si discute la legislazione del poker online in California, negli Stati Uniti, e PokerStars cala gli assi. Daniel Negreanu e Jason Somerville faranno infatti una dimostrazione in diretta TV sul poker online e sui vantaggi del gioco telematico rispetto a quello terrestre.
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Si discute la legislazione del poker online in California, negli Stati Uniti, e PokerStars cala gli assi. Daniel Negreanu e Jason Somerville faranno infatti una dimostrazione in diretta TV sul poker online e sui vantaggi del gioco telematico rispetto a quello terrestre.
La legislazione del poker online in California è ad un punto di svolta. Si sta decidendo in maniera definitiva, dopo i primi segnali positivi di qualche mese fa, di aprire al mercato dei giochi telematici, diventando la quinta nazione statunitense a regolamentare i giochi dopo il Nevada, il Delaware, l’Iowa ed il New Jersey. Il bacino di utenza californiano è uno dei più ampi, per ovvie proporzioni di popolazione, degli USA ed è normale che gli operatori del poker online spingano per una soluzione a loro favorevole.
CosìPokerStars manda due dei suoi ambasciatori, Daniel Negreanu e Jason Somerville, a dare dimostrazione di gioco agli stessi legislatori che dovranno decidere se la California avrà un mercato legale del poker online.
Un incontro nella Legislative Office Building di Sacramento e avrà la durata di un ora. Durante la quale Daniel e Jason daranno dimostrazione di cosa sia il poker online, con l’opportunità di giocare delle mani contro i due players professionisti che spiegheranno nel dettaglio i pensieri di un giocatore e di come l’abilità conti in maniera maggiore rispetto alla buona sorte.
“L’obiettivo è educare i politici e i legislatori su un argomento di cui è chiaro non hanno una consapevolezza piena ed equilibrata – ha dichiarato il campione canadese – il piano è dimostrare loro come funziona e quanto sia importante avere una regolamentazione“.
Sulla stessa lunghezza d’onda il giovane Somerville: “Sono entusiasta di parlare a queste personalità influenti sui benefici del poker online e della necessità di un mercato sicura e regolamentato.“
Quindi, mentre da un lato il poker online negli Stati Uniti è osteggiato dai proprietari delle grandi catene di case da gioco, come Sheldon Adelson, dall’altra ci sono i giocatori, con alle spalle ovviamente le poker room, a chiedere ai legislatori di dare il via a quello che potrebbe essere nuova linfa vitale per il poker online mondiale.