Intervistato di recente al The Dan Le Batard Show, in onda sul canale americano ESPN, Jason Mercier si è difeso dalla provocazione lanciata dal conduttore, il quale gli ha domandato se fosse un ‘drogato’ o dipendente dal gioco.
Intervistato di recente al The Dan Le Batard Show, in onda sul canale americano ESPN, Jason Mercier si è difeso dalla provocazione lanciata dal conduttore, il quale gli ha domandato se fosse un ‘drogato’ o dipendente dal gioco.
Intervistato di recente al The Dan Le Batard Show, in onda sul canale americano ESPN, Jason Mercier si è difeso dalla provocazione lanciata dal conduttore, il quale gli ha domandato se fosse un ‘drogato’ o dipendente dal gioco.
Risposto alle solite domande di rito, quando hai iniziato, quanto hai vinto, quanto ha perso e bla bla bla… non è mancata dal parte del co-conduttore del programma radiofonico The Dan Le Batard Show la fatidica domanda da ‘ignorante’ in materia: “Hai problemi di gioco?“.
Problemi di gioco? All’intervistatore gli è sfuggito che Jason Mercier gioca a poker per vivere, è la sua professione, e che come ogni altro lavoro, devi recarti più o meno tutti i giorni sul posto di lavoro?
La risposta del pro americano: “No, non ho problemi di gioco, io non la vedo così. Io gioco a poker per fare soldi e dunque azzardo per fare soldi”.
“E’ molto più di un lavoro per me – continua – l’unica cosa su cui rifletto è: sarei capace di staccare la spina per due settimane?”.
Dopo l’intervista, un seccato Jason Mercier si è sfogato anche sul proprio profilo Twitter, scrivendo: “Degenerato, drogato, addict… non sono esattamente le mie parole preferite per descrivere me come uno dei migliori nella mia professione… Poco male, io continuerò a stampare soldi. Il poker non raggiungerà mai il suo massimo potenziale se questa è la percezione dall’esterno di ciò che facciamo, #SpotifyPoker“. Più chiaro di così.