La passione di Neymar per il poker è nota. L’asso del calcio brasiliano è tornato nel team di Pokerstars e l’altro giorno ha fatto anche un bel piazzamento alle SCOOP francesi dopo una brutta partita con PSG. Del resto è proprio O’Ney a dirlo in un intervista, in futuro si vede come poker pro.
Una super star mondiale, uno dei calciatori più noti e ricchi, ha comunque ancora dei sogni nel cassetto. Parliamo di Neymar che una volta appesi gli scarpini al chiodo vorrebbe diventare un giocatore di poker professionista, come riportato anche in un intervista della testata sportiva online, CNews.
“È vero, è vero. Il poker è una delle cose che amo fare di più. Mi sento molto a mio agio e penso che dopo aver giocato a calcio potrò fare tornei, viaggiare per giocare eventi a cui ho sempre desiderato partecipare e che non ho potuto fare a causa della mia agenda e della mia carriera da calciatore”.
“Quando finirò la mia carriera calcistica, questa è una delle cose che farò, viaggiare per giocare a questo tipo di torneo. Tra le somiglianze tra poker e calcio, penso che l’attenzione sia una di queste. Anche il modo in cui leggi il tuo avversario e il suo gioco è molto importante. Infatti penso che una delle cose più importanti nel calcio, e quello che faccio in campo, è leggere la partita, leggere l’avversario e vedere dove si può attaccare, dove ci si può muovere per creare una possibilità per la tua squadra. E nel poker è lo stesso, devi leggere la partita, leggere i tuoi avversari e sapere il momento giusto per attaccare il tuo avversario”.
“Ho iniziato a giocare a poker ai Mondiali del 2014. Molti miei compagni giocavano e ne rimasi affascinato. Mi sono interessato e ho imparato anche io. E mi sono innamorato del poker nel corso degli anni. Il poker è un grande gioco con molta adrenalina, ma richiede tanta pazienza. In caso contrario, non puoi giocare”.