Eccoci giunti al diciottesimo capitolo sui consigli di strategia offerti sul personale blog del player di poker online pro della poker room Winga Poker. Lui è come sempre Vito “Invernomut0” Planeta e questi sono i suoi consigli sugli MTT.
A seguire il diciottesimo capitolo sulla strategia da adottare ai tornei di poker online, pubblicato dal Poker Pro Vito “Invernomut0” Planeta, nel blog ufficiale della poker room di Winga Poker.
“Con uno stack di 5-9BB la nostra situazione è pressoché disperata. Ciò non toglie che dobbiamo giocarci le nostre residue chanches al meglio, e sperare in un paio di colpi fortunati per “rimetterci in pista”.
È chiaro che anche all’interno di questa “fascia” – 5-9BB – dovremo aver chiaro che mentre a 5/6BB la nostra fold equity è a zero, con 7-9BB è molto ridotta ma esiste. Per cui da BTN o da SB pusheremo ATC sperando nel fold o in uno SD fortunato, mentre con 5-6BB pusheremo ATC solo lo SB, mentre da BTN folderemo le “trash” assolute, sperando nelle mani successive di avere una mano con un minimo “SD value”. Ovviamente, da qualunque posizione shoveremo tutti i suited connectors, le coppie, gli assi, i broadway, i Re suited.
Su Winga Poker è arrivato anche il cash, vieni a provarlo
Vediamo invece come comportarci su un piatto aperto da altri. Oltre naturalmente ai reshove per valore, basati sul range che attribuiamo all’original raiser, cercheremo di valutare dei reshove “per odds”, in particolare se siamo molto short. Ciò significa che se abbiamo 5BB e apre l’hijack, reshoveremo da qualunque posizione con 54s, dato che avremo odds favorevoli sommando al sicuro call blinds e ante. Il nostro 35-38% circa, sul range dell’OR, è sufficiente per darci le giuste odds.
Due parole su come comportarsi con microstack, 1-4BB. Ovviamente abbiamo raggiunto questa non invidiabile situazione perché nella mano immediatamente precedenti abbiamo perso un grosso coinflip, e non perchè ci siamo lasciati “morire di stenti”…
In questo caso, lo spot ideale è uno squeeze da parte di un giocatore che ci precede: chiameremo ATC sperando nello SD. Non abbiate paura a chiamare con 32o: se fate due calcoli vedrete che con blind e ante abbiamo le odds sufficienti, e la prossima mano l’ante ci eroderà ancora lo stack. Anche uno shove o un open da qualunque posizione in genere ci consegna odds a palate.
Vito “Invernomut0” Planeta
Concludo dicendo che anche un microstack, sopratutto se nelle fasi avanzate di un torneo, andrà comunque giocato con la massima attenzione e non gettato al vento per rabbia o per tilt, perché la sorte può premiarci. Posso raccontarvi che tempo addietro, in un importante torneo domenicale, sui blids 100-200 ho perso un megapot con full vs overfull, e mi sono ritrovato con 274 chips, su average di circa 21.000 e circa 600 player ancora in gioco. Bene, la mano successiva dopo 2 limp il cutoff ha squeezato, io da BTN ho chiamato con K5o (una premium hand per uno spot del genere!), siamo andati ha SD vs 88, ho vinto il pot di poco più di 1000 chips e in quel torneo sono arrivato secondo, per una moneta di € 14.000!!! Episodi simili accadono di continuo, anche un importante torneo live in Italia, con un primo premio di circa 200.000 € è stato vinto da un giocatore che era rimasto con meno di un BB.
Quindi non mollate mai, come la vecchia guardia che muore ma non si arrende! Nel prossimo post analizzeremo cambieremo completamente argomento, quindi che non vi venga in mente di non leggerlo! A presto, stay tuned!”
Dal Blog di Vito “Invernomut0” Planeta
:winga200:
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Francesco Healy
Italian