Poker cash game: bettare per valore, il sacro Graal

Capita spesso quando si gioca a poker online di sentir parlare di value bet. Ma cosa si intende con questo termine? Quando una puntata può essere definita come value bet? A rendere più chiaro il concetto è il coach di PIW, Matrox.

Si fa un gran parlare del valore delle value bet nel poker online e live: una puntata per valore viene semplicemente definita come una puntata che verrà chiamata da mani dominate o comunque peggiori comprese nel range dei nostri avversari, può anche essere chiamata da mani migliori, ma finché le mani peggiori sono più di quelle che ci superano si sta facendo una value bet.

Diciamo che avete JJ e il flop è AJ4 e dovete bettare, state facendo una value bet: è infatti molto probabile che siate chiamati da Ax, AJ, A4, 44, così come progetti di scala e di colore, se qualcuno ha nel range KQ, KT o QT può scegliere o meno di pagare una carta per cercare il suo draw, ovviamente dipende dal tipo di giocatore ma generalmente i nostri avversari saranno molto propensi a fare call fuori odds. Ai micro limiti del poker cash game contro un fish dovreste essere solo felici che loro vi chiamino con le drawing hands e si comportino da calling stations, certo può capitare di essere chiamati da AA, una mano che ci crusha, ma è comunque una value bet dato che dobbiamo sempre considerare il probabile insieme di mani con cui il nostro avversario, tipicamente loose passive, ci potrebbe chiamare.

Qualcosa come l’esempio precedente è quello che chiameremo “valore“, hai quasi il nuts e stai per essere chiamato da una tonnellata di mani che o stanno dietro o stanno inseguendo un progetto; in una situazione come questa ai micro betteremo per valore ogni singola strada in modo da ottenere il massimo possibile dalla nostra mano. Se si dovessero completare alcuni dei progetti che con tutta probabilità i nostri avversari stanno strenuamente inseguendo e dovessimo incontrare resistenza potrebbe essere necessario procedere con cautela (a seconda dell’avversario), ma evitate l’errore di freezzare sempre l’action, se il turn è una blank card, diciamo un 6, betteremo almeno il 50% -80% del piatto, a questo punto non c’è bisogno di preoccuparsi di range di mani o cercare di capire che mano possono avere, è semplicemente irrilevante dato che chiameranno con una così ampia gamma di mani che è inutile cercare di indovinare, basta continuare a puntare, proprio questo intendiamo per puntate per valore.

Questo è quello che cercheremo per battere i micro, trovare il valore da spot simili darà ai vostri avversari random un sacco di spazio per commettere errori e statene certi ne faranno tanti.Un altro buon esempio di valore si ha con una mano come AA, se i vostri avversari hittano anche solo la second o third pair di un board basso è possibile bettare per puro valore tutte e 3 le strade e sperare che chiamino con tutti i loro progetti, tutte le loro coppie o piccole overpair. Naturalmente sarete anche chiamati da tutte le mani che vi crushano come doppie coppie o trips, se avete AA e il flop è J63 e il tuo avversario aveva 66 non c’è molto che possiate fare è semplicemente un cooler, non tiltate e in generale non giocate result oriented cambiando il modo in cui trattate solitamente le vostre monster.

Tutto il vostro stack andrà comunque nel pot, e non è male a questi stakes anche andare all in su un flop come quello con AA, in realtà è abbastanza standard. Anche in questo caso la ragione è che sarete chiamati con quasi tutto, se si viene battuti da un set al flop that’s poker, le numerose volte che verrete chiamati da mani peggiori o drawing hands compensano abbondantemente questi rari spot.

Ricordate, il vostro obiettivo con la mani migliori è quello di mettere più soldi nel piatto il più velocemente possibile, giocate per valore ed è qui che otterrete circa il 90% del vostro guadagno ai micro limiti del poker cash game.
 

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