La coppia di assi, è la miglior mano che un giocatore può ottenere all’inizio di una partita di poker. Ma quali sono le percentuali di vittoria iniziale di una coppia di assi? la matematica assegna un 85% iniziale per vincere la mano, ma molti fattori possono poi influire sulla reale percezione di probabilità effettiva di vincita.
Il poker è un gioco basato sulla fortuna e sulla matematica e le probabilità, come tutti sanno. Ecco perchè per prima cosa i principianti del poker devono familiarizzare con alcuni numeri, per avere dei punti di riferimento nel gioco. Da dove partire? Beh, solitamente si comincia con le starting hands e magari ci si concentra su quella più forte, ovvero la famigerata coppia di assi.
Qual è la sintesi perfetta del colpo sfortunato? Lo scoppio degli assi. Chiaramente tutti dovrebbero sapere che con gli assi non si vince il 100% delle volte. Ecco perchè c’è addirittura chi li folda preflop in casi eccezionali… La percentuale che ci hanno sempre insegnato a tenere a mente è 85%. Il giocatore che si sente perseguitato dalla sfortuna, però, ha la percezione che questa percentuale in realtà sia molto più bassa…
Ebbene, per una volta il ‘whinatore’ ha perfettamente ragione! La realtà è che con AA si vince meno dell’85% delle volte! Come è possibile? Semplicemente perchè l’85% indica la probabilità di vittoria di AA contro una mano random, ma difficilmente troveremo avversari che vanno all-in con mani totalmente a caso… Ecco perchè la percentuale si abbassa, specialmente se parliamo di mani che sono già arrivate al flop, con combo draw e tutto il resto.
Bisogna sottolineare inoltre che l’85% si riferisce ad uno scontro con un solo avversario, mentre ad un tavolo potremmo trovarci con tanti aspiranti scoppiatori… A questo scenario bisogna aggiungere il solito problema della memoria selettiva: il nostro cervello tende a farci ricordare meglio i colpi persi e non quelli vinti. Ecco allora che (sparando numeri a caso) da un 85% teorico si scende ad un 75% reale e infine a un 65% percepito… Insomma, dobbiamo capire bene la potenza dei nostri assi, che comunque restano le migliori carte di partenza nel Texas Hold’em.
Sono uno dei fondatori di Poker Italia Web, la voce libera del gioco. Sono nel settore dei giochi dal 2009 e oltre al poker sono appassionato di scommesse sportive, criptovalute e viaggi.