È il player originario della Florida Matt Juttelstad a trionfare al WPT per lui di casa. A cedere a Juttrlstad in heads-up è stata la sorpresa del torneo, Gigi Gagne che, come la nostra Cecilia Pescaglini, è arrivata ad un passo dall'essere la prima donna a vincere una tappa open del World Poker Tour.
È stata una vittoria del destino per Matt Juttelstad, tornato in Florida per una visita presso la Florida Atlantic University. Ne ha approfittato così per iscriversi al Day1A del torneo dopo circa un anno che non partecipava ad un torneo di poker. Day1A dal quale è stato eliminato per poi effettuare un profittevole re-entry nel Day1B che lo ha portato al titolo WPT ed al primo premio da $268.444.
Nella giornata finale si è giocato il final table da sei giocatori, dopo che nel Day3 si era arrivati nella zona premio che ha reso positivo il torneo di 27 partecipanti dei 294 iscritti. Ad uscire a -1 dalla bolla anche il forte player statunitense Jonathan Little, mentre a premio, ma in nessuna delle posizioni di rilievo, troviamo i vari Angelo Miele, Darryll Fish, Noah Schwartz, Christian Harder, Alex Ivanov ed Harrison Gimbel eliminato al nono posto finale.
Il final table vedeva Gigi Gagne in netto vantaggio sugli altri sei contendenti, ma subito la giornata si metteva non bene per lei che cedeva il double up a Keith Ferrera quando sul flop A-4-5 i due andavano ai resti. Le Gagne con A4 era in vantaggio sull'A10 dell'avversario. Ma un 10 al river la costringeva a pagare l'intero stack di Ferrera. Ferrera che tuttavia non sfruttava questo raddoppio per risalire la china venendo eliminato, in sesta posizione, da Juttelstad.
Poco dopo Sharon Levin provvedeva ad eliminare Todd Jacobson in quinta posizione, con A4 che scoppiavano la coppia di 10 dell'avversario. Ma anche in questa occasione l'arrivo di chips supplementari non servivano a dare al player in questione nuove chance di successo. Levi infatti è stato poi eliminato, uscendo quarto, dalla Gagne. Quindi si andava all'heads-up dopo che Matt Juttelstad provvedeva ad estromettere Uri Kadosh in terza posizione.
Il testa a testa, partito con Juttelstad in vantaggio di chips con una proporzione di 3 a 1, durava circa 30 mani prima che la Gagne cedesse le armi. La mano fnale vedeva i due andare ai resti su un board con 5-3-2-A. Allo showdown entrambi giravano un 4. Accompagnato da un 8 per Gigi Gagne e da un 6, per la scala maggiore, per Matt Juttlestad. Un colpo imparabile per la pur brava giocatrice che deve così accontentarsi del secondo posto da $158.194. Vittoria e titolo del WPT Seminole Hard Rock Lucky Hearts Poker Open per Matt Juttlestad.
- Matt Juttelstad $268,444
- Gigi Gagne $158,194
- Uri Kadosh $105,463
- Sharon Levin $73,344
- Todd Jacobson $54,649
- Keith Ferrera $42,185