Si è concluso con l’affermazione di Niccolò ‘Tamprog’ Domeniconi il WPT National 900 di Campione d’Italia. Superato in heads-up Paolo Compagno. Solo settimo posto per Marcello Miniucchi.
Si è concluso con l’affermazione di Niccolò ‘Tamprog’ Domeniconi il WPT National 900 di Campione d’Italia. Superato in heads-up Paolo Compagno. Solo settimo posto per Marcello Miniucchi.
Si è concluso con l’affermazione di Niccolò ‘Tamprog’ Domeniconi il WPT National 900 di Campione d’Italia. Superato in heads-up Paolo Compagno. Solo settimo posto per Marcello Miniucchi.
Il tavolo finale del WPT Nartional 900 targato GDpoker, svoltosi a Campione d’Italia, vedeva partire da chip leader Paolo Compagno seguito da Tommaso Bonini e Marcello ‘Cavendramin’ Miniucchi. Sembravano essere loro i principali avversari per Compagno per la vittoria finale da €60.000. Mentre Domeniconi partiva con il settimo stack in gara.
Ma la differenza di stack tra i giocatori non era tale da poter pronosticare un vero favorito e l’andamento del final table l’ha confermato. Infatti il primo ad essere eliminato, in ottava posizione, è stato proprio Tommaso Bonini, andatosi a scontrare contro l’unico avversario che aveva più gettoni di lui: Paolo Compagno.
Poi è stato eliminato Marcello Miniucchi che con KK si è ritrovato contro gli assi di Guido Pedroncelli. Nella stessa mano era convolto anche Andrea Ciari con coppia di dieci che ha trovato il terzo dieci al flop salvandosi così dall’eliminazione, essendo in quel momento lo short stack del tavolo.
È quindi salito in cattedra Paolo Compagno, autore delle eliminazioni di Lado Momcilovic, di Marilena Desenzani e di Guido Pedroncelli nel giro di poche mani. Dopo soli cinque minuti iniziava l’heads-up, in quanto un caldissimo Compagno eliminava anche Andrea Ciari in coin flip.
Sembrava ormai un torneo vinto da Paolo Compagno, che deteneva quasi il 90% delle chip in gioco nel testa a testa con Niccolò Domeniconi. Ma con la stessa velocità con la quale Compagno ha eliminato gli avversari prime dell’head-up, così tamprog ha ristabilito le distanze, andando ai resti per tre volte consecutive e vincendo sempre. Portando così addirittura in vantaggio.
Ha poi chiuso la contesa con chiamando l’all-in di Compagno su un flop A-5-10. Paolo girava Q-10 per la middle pair. Niccolò invece addirittura A-10 per la doppia coppia trasformata in full con l’asso al river.